1 Corinzi 12:20-27: Un corpo - molte membra. Viviamo in una cultura “dell’amore liquido” e del “capitalismo emotivo” “dell’insieme ma soli”, della “cultura dell’opportunismo” - dove le relazioni si consumano come prodotti da supermercato. Ma quello che vediamo nella società di oggi, lo constatiamo anche nella chiesa? È una minaccia, o siamo già diventati una “chiesa usa e getta” dove si coltivano amicizie utilitaristiche? Relazioni basate sull’interesse? Dove scegliamo di avere comunione con i membri a nostro piacere? Immaginate per un momento di trovarvi in un’orchestra sinfonica. Ogni musicista ha il suo strumento, ogni strumento ha il suo suono unico, eppure quando suonano insieme creano un’armonia che trascende le singole note. Questo è ciò che Paolo cerca di comunicare alla chiesa di Corinto quando scrive queste parole, incredibilmente attuali anche per noi dopo duemila anni. Siamo un’orchestra dove c’è armonia che glorifica Dio? La chiesa di Corinto era divisa. C’erano...
Marco 1:1:Dio progetta e realizza.
Inizio del Vangelo di Gesù Cristo Figlio di Dio.
Questo versetto fa parte dell’introduzione del Vangelo di Marco.
La parola “inizio”( archē) è stata interpretata in vari modi, come per indicare:
(1) Un ordine di successione temporale (Giovanni 1:1; 2 Tessalonicesi 2:13).
Quindi un inizio preciso della storia, di un evento. In questo senso indicherebbe che Dio agisce, guida la storia e la Sua storia salvifica inizia in un dato momento storico oppure l’inizio della narrazione.
Oppure indicherebbe:
(2) Gli aspetti elementari, semplici della verità (Ebrei 5:12; Ebrei 6:1).
Di conseguenza, “inizio del Vangelo di Gesù Cristo Figlio di Dio” potrebbe significare il punto di partenza del Vangelo.
Infine la terza interpretazione è:
(3) La causa, l’origine, il principio (Apocalisse 3:14).
In questo senso "inizio" indicherebbe l'autorità da cui deriva il Vangelo, quindi Dio stesso è autore e l’ideatore di tutto ciò che è il Vangelo, o ciò che comporta.
Comunque sia il Vangelo, e quindi il piano della salvezza di Dio non è iniziato con la nascita di Gesù e nemmeno con Giovanni il Battista nel deserto, Il Vangelo è stato preparato dall’eternità prima della creazione e della caduta di Adamo ed Eva (1 Pietro 1:18-20).
Il sacrificio di Gesù è stato pianificato, preparato dall’eternità da Dio secondo il Suo scopo (Atti 2:23; 4:27-28).
Nulla avviene senza che Dio non lo abbia progettato! E nulla di ciò che Dio ha progettato rimarrà incompiuto (Salmi 33:10-11; Giobbe 23:13; Proverbi 19:21; Isaia 46:9-10; Ebrei 6:17), perché Dio è perennemente all’opera, Dio lavora dentro il Suo piano dettagliato, attivamente ogni giorno, affinché sia realizzato (Efesini 1:11)
Quindi tutto questo ci fa capire che niente è frutto del caso nella vita! “Se qualcosa in questo mondo è frutto del caso allora Dio non è sovrano su tutto” (Wilson Benton).
Questo è di grande conforto: Dio ha un progetto che non può essere ostacolato e ci lavora dentro, è l’Iddio che dirige la storia secondo i suoi piani, noi siamo nelle Sue mani, noi dipendiamo da Lui.