Salmo 107:4-5: Smarriti e ritrovati (1) Il GPS di Dio nel deserto della vita Immaginate una carovana smarrita e affamata nel buio del deserto, dove la disperazione opprime ogni cuore. Circondata solo da sabbia e da un’oscurità impenetrabile, la sua unica speranza di sopravvivenza risiede nel ritrovare la pista. La fame e la sete li consuma, l’anima si affievolisce e la paura impedisce persino di dormire. La notte si fa sempre più cupa e l’umidità penetra le tende, gelando i viaggiatori. Questa doveva essere la situazione dei viaggiatori descritti nel Salmo 107:4-7: “Essi vagavano nel deserto per vie desolate; non trovavano città dove poter abitare. Soffrivano la fame e la sete, l’anima veniva meno in loro. Ma nella loro angoscia gridarono al SIGNORE ed egli li liberò dalle loro tribolazioni. Li condusse per la retta via, perché giungessero a una città da abitare”. In questa prima parte della nostra serie sul “GPS divino”, esploreremo la condizione di chi si...
Giosuè 9:14: L’importanza della preghiera prima di prendere le decisioni. “Allora la gente d'Israele prese delle loro provviste, e non consultò il SIGNORE”. Israele si fece ingannare dagli astuti gabaoniti, che vivevano a pochi chilometri dal campo israelita. Quelli di Gabaon avevano sentito della sconfitta di Gerico e di Ai, allora fecero un piano per ingannare il popolo d’Israele per avere salva la vita. Questo piano consisteva nel far capire a Israele che venivano da un paese lontano e chiesero a Giosuè di fare un’alleanza con loro (vv.1-15). In un secondo tempo, dopo aver fatto questo patto con giuramento, Israele venne a sapere che i gabaoniti erano loro vicini, ma non li uccisero a causa del giuramento che avevano fatto nel nome del Signore; la decisione, allora, fu che sarebbero stati i loro schiavi (vv.16-23). Questo versetto sottolinea la mancanza di saggezza di Giosuè e del popolo d’Israele, e quindi il loro peccato di agire di propria iniziativa, di avere fiducia in...