Salmo 107:4-5: Smarriti e ritrovati (1) Il GPS di Dio nel deserto della vita Immaginate una carovana smarrita e affamata nel buio del deserto, dove la disperazione opprime ogni cuore. Circondata solo da sabbia e da un’oscurità impenetrabile, la sua unica speranza di sopravvivenza risiede nel ritrovare la pista. La fame e la sete li consuma, l’anima si affievolisce e la paura impedisce persino di dormire. La notte si fa sempre più cupa e l’umidità penetra le tende, gelando i viaggiatori. Questa doveva essere la situazione dei viaggiatori descritti nel Salmo 107:4-7: “Essi vagavano nel deserto per vie desolate; non trovavano città dove poter abitare. Soffrivano la fame e la sete, l’anima veniva meno in loro. Ma nella loro angoscia gridarono al SIGNORE ed egli li liberò dalle loro tribolazioni. Li condusse per la retta via, perché giungessero a una città da abitare”. In questa prima parte della nostra serie sul “GPS divino”, esploreremo la condizione di chi si...
Benevolenza e bontà (Galati 5:22). Continuiamo la nostra serie di predicazioni sul frutto dello Spirito Santo. La benevolenza e la bontà sono parole strettamente collegate, pertanto vedremo insieme queste due caratteristiche in questa predicazione. La benevolenza e la bontà si riferiscono entrambi all’atteggiamento favorevole verso il prossimo, indicano un desiderio attivo di riconoscere e soddisfare i bisogni degli altri. La benevolenza è un desiderio sincero per la felicità degli altri; la bontà è l'attività per fare avanzare questa felicità. La benevolenza (chrēstotēs) è la disposizione interiore, creata dallo Spirito Santo, che ci porta a essere sensibili ai bisogni degli altri, sia fisico, emotivo, o spirituale. Si riferisce a essere preoccupati per gli altri, è il desiderio genuino di un credente a trattare gli altri con delicatezza come una nutrice cura teneramente i suoi bambini (1 Tessalonicesi 2:6-7). La “bontà” (agathōsunē) indica...