Salmo 107:4-5: Smarriti e ritrovati (1) Il GPS di Dio nel deserto della vita Immaginate una carovana smarrita e affamata nel buio del deserto, dove la disperazione opprime ogni cuore. Circondata solo da sabbia e da un’oscurità impenetrabile, la sua unica speranza di sopravvivenza risiede nel ritrovare la pista. La fame e la sete li consuma, l’anima si affievolisce e la paura impedisce persino di dormire. La notte si fa sempre più cupa e l’umidità penetra le tende, gelando i viaggiatori. Questa doveva essere la situazione dei viaggiatori descritti nel Salmo 107:4-7: “Essi vagavano nel deserto per vie desolate; non trovavano città dove poter abitare. Soffrivano la fame e la sete, l’anima veniva meno in loro. Ma nella loro angoscia gridarono al SIGNORE ed egli li liberò dalle loro tribolazioni. Li condusse per la retta via, perché giungessero a una città da abitare”. In questa prima parte della nostra serie sul “GPS divino”, esploreremo la condizione di chi si...
DIO È FEDELE (1). “Una donna chiede alla sua amica: ’ Tuo marito ha tenuto fede alle cose che ti aveva detto prima di sposarti?’ ‘No solo a una’. ‘E quale?’ ‘Diceva di non essere l’uomo giusto per me’”. Viviamo in un’epoca, dove l’infedeltà è uno dei peccati più appariscenti della nostra società: lo vediamo nel mondo degli affari, nell’amicizia, nei rapporti coniugali, e così via. Quindi, sapere che Dio è fedele è di grande conforto per noi! Tutti ci possono tradire, ma non Dio! Giorgio Girardet riguardo la parola fedele dice: “Fedele è nella Bibbia, secondo un termine usato anche per le costruzioni, ciò che è stabile, sicuro, certo, ciò che rimane eguale a se stesso, e perciò anche ciò che è vero”. Nella Bibbia c’è una parola ebraica per fedeltà (ʾemûnāh- Salmo 36:3; 89:1,2,3,6; 119:90; Lamentazioni 3:23) che indica stabilità, fermezza, quindi essere costante e coerente. "Fedeltà" è in contrasto con la falsità, la menzogna (sheqel- Salmo 119:29-30; Proverbi 14:...