Salmo 107:4-5: Smarriti e ritrovati (1) Il GPS di Dio nel deserto della vita Immaginate una carovana smarrita e affamata nel buio del deserto, dove la disperazione opprime ogni cuore. Circondata solo da sabbia e da un’oscurità impenetrabile, la sua unica speranza di sopravvivenza risiede nel ritrovare la pista. La fame e la sete li consuma, l’anima si affievolisce e la paura impedisce persino di dormire. La notte si fa sempre più cupa e l’umidità penetra le tende, gelando i viaggiatori. Questa doveva essere la situazione dei viaggiatori descritti nel Salmo 107:4-7: “Essi vagavano nel deserto per vie desolate; non trovavano città dove poter abitare. Soffrivano la fame e la sete, l’anima veniva meno in loro. Ma nella loro angoscia gridarono al SIGNORE ed egli li liberò dalle loro tribolazioni. Li condusse per la retta via, perché giungessero a una città da abitare”. In questa prima parte della nostra serie sul “GPS divino”, esploreremo la condizione di chi si...
Matteo 1:1: La fedeltà di Dio . “Genealogia di Gesù Cristo, figlio di Davide, figlio di Abraamo”. Nella genealogia di Gesù vediamo la fedeltà di Dio. Quando la Bibbia parla di fedeltà di Dio si riferisce al fatto che Dio è fedele a se stesso e fedele al Suo popolo. Iniziamo con Dio è fedele a se stesso. Anche se noi possiamo essere infedeli, Dio comunque rimane fedele, perché non può rinnegare se stesso dice 2 Timoteo 2:13. Rinnegare se stesso significa rifiutare se stesso, essere falso con se stesso, cioè non essere coerente con quello che Dio è, con i Suoi piani e con la Sua Parola data. Vediamo che Dio agisce nella storia com'è scritto in Ezechiele 20:14 per amore del suo nome affinché il suo nome non sia profanato, quindi Dio agisce per glorificare se stesso (Isaia 42.8; Isaia 43:7).