Salmo 107:4-5: Smarriti e ritrovati (1) Il GPS di Dio nel deserto della vita Immaginate una carovana smarrita e affamata nel buio del deserto, dove la disperazione opprime ogni cuore. Circondata solo da sabbia e da un’oscurità impenetrabile, la sua unica speranza di sopravvivenza risiede nel ritrovare la pista. La fame e la sete li consuma, l’anima si affievolisce e la paura impedisce persino di dormire. La notte si fa sempre più cupa e l’umidità penetra le tende, gelando i viaggiatori. Questa doveva essere la situazione dei viaggiatori descritti nel Salmo 107:4-7: “Essi vagavano nel deserto per vie desolate; non trovavano città dove poter abitare. Soffrivano la fame e la sete, l’anima veniva meno in loro. Ma nella loro angoscia gridarono al SIGNORE ed egli li liberò dalle loro tribolazioni. Li condusse per la retta via, perché giungessero a una città da abitare”. In questa prima parte della nostra serie sul “GPS divino”, esploreremo la condizione di chi si...
Luca 18:1-5:La parabola del giudice ingiusto e della vedova insistente. Un soggetto di preghiera spesso trascurato è la preghiera per il ritorno del Signore Gesù Cristo (cfr. Apocalisse 22:20). Questa è la preghiera che sempre dovremmo fare, ed è il senso di questa parabola. Questa parabola non dovrebbe essere separata dal discorso della fine dei tempi che Gesù aveva fatto precedentemente (Luca 17:20-37). Così, secondo il contesto, questa parabola non riguarda semplicemente il modo in cui si dovrebbe pregare, ma si riferisce direttamente alla preghiera perché il Signore venga e faccia giustizia. Il senso lo troviamo in 2 Tessalonicesi 1:6-10 dove Paolo allude alla sofferenza dei cristiani e attende con ansia quel giorno quando il Signore Gesù ritornerà dal cielo con i suoi angeli in un fuoco fiammeggiante per fare vendetta (ekdikēsis- giustizia come Luca 18:7-8) di coloro che non conoscono Dio e di coloro che non obbediscono al Vangelo di nostro Signore Ge...