Salmo 107:4-5: Smarriti e ritrovati (1) Il GPS di Dio nel deserto della vita Immaginate una carovana smarrita e affamata nel buio del deserto, dove la disperazione opprime ogni cuore. Circondata solo da sabbia e da un’oscurità impenetrabile, la sua unica speranza di sopravvivenza risiede nel ritrovare la pista. La fame e la sete li consuma, l’anima si affievolisce e la paura impedisce persino di dormire. La notte si fa sempre più cupa e l’umidità penetra le tende, gelando i viaggiatori. Questa doveva essere la situazione dei viaggiatori descritti nel Salmo 107:4-7: “Essi vagavano nel deserto per vie desolate; non trovavano città dove poter abitare. Soffrivano la fame e la sete, l’anima veniva meno in loro. Ma nella loro angoscia gridarono al SIGNORE ed egli li liberò dalle loro tribolazioni. Li condusse per la retta via, perché giungessero a una città da abitare”. In questa prima parte della nostra serie sul “GPS divino”, esploreremo la condizione di chi si...
La provvidenza di Dio e il male Il problema del male è probabilmente il problema più difficile in tutta la teologia. Molte volte i cristiani non sanno che dire davanti le tragedie, gli atti terroristici, le malattie, le epidemie, le pandemie, i terremoti, e così via. Quando si parla del male si intende due cose: il male nel senso morale, riguardo il peccato (atti terroristici, omicidi, stupri, ecc.) e il male nel senso fisico o naturale (sofferenze dovute alle tragedie come: terremoti, alluvioni, malattie, epidemie, pandemie, ecc.). Alcuni pensando alla presenza del male negli uomini e nella loro storia si sono chiesti: “Se niente sfugge al controllo di Dio, come si spiega il fatto che il male esiste? E come addirittura, il male, contribuisce al raggiungimento degli obiettivi di Dio? Perché ci sono bambini che nascono con delle malformazioni? Perché esiste un’ingiustizia sociale? Perché ci sono le guerre?” Ma la perplessità non è solo per il male in sé, ma per l’intensità, l’atrocità e...