Salmo 107:4-5: Smarriti e ritrovati (1) Il GPS di Dio nel deserto della vita Immaginate una carovana smarrita e affamata nel buio del deserto, dove la disperazione opprime ogni cuore. Circondata solo da sabbia e da un’oscurità impenetrabile, la sua unica speranza di sopravvivenza risiede nel ritrovare la pista. La fame e la sete li consuma, l’anima si affievolisce e la paura impedisce persino di dormire. La notte si fa sempre più cupa e l’umidità penetra le tende, gelando i viaggiatori. Questa doveva essere la situazione dei viaggiatori descritti nel Salmo 107:4-7: “Essi vagavano nel deserto per vie desolate; non trovavano città dove poter abitare. Soffrivano la fame e la sete, l’anima veniva meno in loro. Ma nella loro angoscia gridarono al SIGNORE ed egli li liberò dalle loro tribolazioni. Li condusse per la retta via, perché giungessero a una città da abitare”. In questa prima parte della nostra serie sul “GPS divino”, esploreremo la condizione di chi si...
Matteo 5:4: Beati quelli che sono afflitti, perché saranno consolati. Le uniche persone che sono veramente felici sono coloro che piangono! Sembra un’assurdità! Come è possibile tutto ciò? Il mondo dice che coloro che hanno motivo di essere felici sono i ricchi, coloro che hanno successo, coloro per i quali il cielo è sempre azzurro e che sembrano che non conoscano nulla di cosa siano i problemi, le responsabilità, le pressioni, le angosce e le lacrime con cui molti hanno familiarità. La società oggi ci dice che il cordoglio, l’afflizione è qualcosa da evitare, ci dice di dimenticare i problemi, di non fissarci, di non pensarci, ma di goderci la vita! Così per la mania del piacere si fa di tutto, si spendono un sacco di soldi e tante energie. Quindi agli occhi del mondo dire beati a quelli che sono afflitti appare una cosa ridicola! Questa beatitudine è un altro paradosso per la ragione umana, uno sguardo superficiale suggerisce che sono agli antipodi. Come ci può essere un co...