Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta peccato

Salmo 107:4-5: Smarriti e ritrovati (1)

 Salmo 107:4-5: Smarriti e ritrovati (1) Il GPS di Dio nel deserto della vita  Immaginate una carovana smarrita e affamata nel buio del deserto, dove la disperazione opprime ogni cuore. Circondata solo da sabbia e da un’oscurità impenetrabile, la sua unica speranza di sopravvivenza risiede nel ritrovare la pista.  La fame e la sete li consuma, l’anima si affievolisce e la paura impedisce persino di dormire. La notte si fa sempre più cupa e l’umidità penetra le tende, gelando i viaggiatori.  Questa doveva essere la situazione dei viaggiatori descritti nel Salmo 107:4-7:  “Essi vagavano nel deserto per vie desolate; non trovavano città dove poter abitare. Soffrivano la fame e la sete, l’anima veniva meno in loro. Ma nella loro angoscia gridarono al SIGNORE ed egli li liberò dalle loro tribolazioni. Li condusse per la retta via, perché giungessero a una città da abitare”. In questa prima parte della nostra serie sul “GPS divino”, esploreremo la condizione di chi si...
Il tuo sostegno è importante!

Dietro www.predicheonline.com c'è un impegno costante: ore di studio biblico, ricerca approfondita e costi per tenere il sito sempre aggiornato. Il mio obiettivo è rendere accessibile a tutti la ricchezza della Parola di Dio, un messaggio che può trasformare e migliorare la vita. Aiutami a continuare questo ministero con una donazione (anche il prezzo di un caffè); il tuo contributo, piccolo o grande che sia, rappresenta un incoraggiamento concreto per il mio lavoro, e mi permetterà di continuare a scrivere e condividere senza barriere, e di trasformare altre idee in parole da donarti.

Grazie di cuore per la tua generosità.
Salvatore

Salmo 71:19: Quando Dio riscrive la tua storia (1)

 Salmo 71:19: Quando Dio riscrive la tua storia (1) La maestà: la grandezza incomparabile di Dio “Anche la tua giustizia, Dio, è eccelsa; e tu hai fatto cose grandi; o Dio, chi è simile a te?” C’è una scena nel film “Il gladiatore” dove Massimo, prima della battaglia, dice ai suoi uomini: “Ciò che facciamo in vita riecheggia nell’eternità.”  Ecco un’eco simile attraversare i secoli dal cuore del salmista: “Anche se sono vecchio, anche se ho visto dolori, ancora canterò”. Questo è un salmo di vecchiaia e vittoria, di prova e perseveranza, di memoria e musica.  È la testimonianza di un credente che ripensa alla sua lunga vita e ricorda come i malvagi lo abbiano sempre osteggiato.  Ma c’è qualcosa di straordinario: proprio come Dio lo ha protetto fin dall’infanzia, così continuerà a farlo ora. La vita del salmista è stata un esempio costante di due realtà intrecciate: la fiducia del credente e la fedeltà di Dio.  Non vuole che nessuno abbia motivo di accusare né lu...

Ebrei 4:15: Il nostro Sommo Sacerdote nella passione

 Ebrei 4:15: Il nostro Sommo Sacerdote nella passione La traduzione Nuova riveduta 2020 dice: “Perché non abbiamo un sommo sacerdote che non possa simpatizzare con noi nelle nostre debolezze, ma ne abbiamo uno che in ogni cosa è stato tentato come noi, però senza peccare”. Immaginate di trovarvi in una sala d’attesa di un ospedale. Entra un medico che vi dice: “So esattamente come ti senti". La vostra prima reazione potrebbe essere di irritazione. “Come puoi saperlo? Hai mai provato questo dolore?" Ma se poi scopriste che quel medico ha attraversato la stessa malattia, improvvisamente le sue parole assumerebbero un peso diverso. Un conto è la conoscenza teorica, un altro è l’esperienza vissuta che insieme alle sue competenze e bravura professionali ci sono di grande conforto. Oggi, in questo Venerdì Santo ci troviamo ai piedi della croce, contempliamo il mistero toccante della nostra fede: il Figlio di Dio che soffre e muore.  Mentre meditiamo sulla Passione di Cristo, in Ebr...

Luca 1:72-74: La lode profetica di Zaccaria (2)

 Luca 1:72-74: La lode profetica di Zaccaria (2) Ti sei mai chiesto perché il Signore ti ha salvato?  Spesso pensiamo alla salvezza principalmente come una liberazione dal peccato, dalla condanna di Dio, dalla morte eterna.  Questo è vero, ma è solo metà della storia.  Nel testo di oggi, Zaccaria ci mostra che il Signore ci salva per uno scopo preciso: per servirlo. Nel suo cantico di lode, Zaccaria pieno di Spirito Santo, celebra non solo la fedeltà di Dio nel mantenere le Sue promesse fatte ad Abraamo, ma anche il duplice aspetto della salvezza per la Sua misericordia: liberazione e servizio.  È come ricevere non solo la libertà da una prigione, ma anche una chiamata a una nuova missione dopo essere usciti dalla prigione. Nella precedente predicazione dei vv.67-71, abbiamo visto la benedizione del sacerdote Zaccaria, che pieno di Spirito Santo, loda il Signore per la salvezza e il Salvatore, ne abbiamo visto le caratteristiche. In questa seconda parte della lo...

Salmo 74:18-20,23: La natura della supplicazione di Asaf (1)

 Salmo 74:18-20,23: La natura della supplicazione di Asaf (1) In questi versetti vediamo che il salmista Asaf supplica Dio. Questa sua supplicazione è caratterizzata da un profondo senso di urgenza, da una fiducia incrollabile nelle promesse divine e da una richiesta dell’intervento di Dio in favore del Suo popolo e ripristini la Sua giustizia. Steven J. Lawson scrive: “Poche prove nella vita sono più strazianti che subire sconfitte mentre si serve Dio. Quando l'opera di Dio incontra battute d'arresto, il suo popolo si tormenta per queste perdite e desidera ardentemente che l'opera del regno di Dio venga ristabilita. E finché il regno di Dio non prospererà di nuovo, l'angoscia riempie i cuori dei suoi servitori. In questi tempi di devastazione, devono invocare Dio per sollievo e restaurazione. Questo è il fulcro del Salmo 74, un canto di lamento che esprime l'agonia del popolo di Dio devastato. I nemici di Israele avevano distrutto il tempio (2 Re 25), ma ancora peg...

1 Samuele 15:24: La disobbedienza di Saul - lezioni sulla fedeltà a Dio

 1 Samuele 15:24: La disobbedienza di Saul - lezioni sulla fedeltà a Dio “Allora Saul disse a Samuele: ‘Ho peccato, perché ho trasgredito il comandamento del SIGNORE e le tue parole, perché ho temuto il popolo, e ho dato ascolto alla sua voce’”. Cosa spinge un uomo scelto da Dio a disobbedire così apertamente come Saul?  Cosa possiamo imparare da questa storia millenaria? Cercherò di dare delle risposte a queste domande. Intanto vediamo il contesto di questo versetto. Gli Amalechiti caddero sotto la stessa maledizione di quelle nazioni Cananee che dovevano essere distrutte (1 Samuele 15:1–3; cfr. Esodo 17:8–16; Deuteronomio 20:16–18; 25:17–19).  L’obbedienza di Saul fu messa alla prova ancora una volta e ancora una volta fallì.  Il suo potere regale non gli dava il diritto di modificare le istruzioni date da Dio per adattarle a se stesso, Saul disobbedì agli ordini del Signore degli eserciti (1 Samuele 15:4–9). Dio comunicò a Saul tramite Samuele le conseguenze della...

Osea 3:3: Un amore che sa aspettare

 Osea 3:3: Un amore che sa aspettare Ci sono domande come queste che molti si pongono: “Dio mi ama davvero nonostante i miei fallimenti e peccati?”  Oppure: “Se le persone cadono nel peccato e voltano le spalle a Dio, Egli le amerà ancora?”  “Se le persone che hanno una relazione con Dio (come gl’Israeliti), ma gli sono infedeli, ‘si prostituiscono spiritualmente’ amando qualcuno, o qualcos'altro (idoli) più di Dio, Dio le rifiuterà per sempre?”   La risposta si trova in una delle storie d'amore più scioccanti della Bibbia: la storia di Osea e di sua moglie Gomer. Proviamo a calarci in questa storia: Osea, un profeta di Dio, sposa Gomer sapendo che lei lo tradirà.  Eppure, quando lei lo abbandona per darsi ai suoi tradimenti, Dio gli comanda di riprenderla e amarla di nuovo.  Osea ci fa capire che nessuno ha mai meritato, o merita l'amore di Dio; è sempre un dono gratuito per coloro che ne sono indegni. Quindi, questa storia è molto più che un semplice racc...

Osea 3:1: Un amore che persiste al tradimento

 Osea 3:1: Un amore che persiste al tradimento L'amore di Dio per il Suo popolo è un amore che trascende ogni comprensione umana.  Dio ci ama nonostante la nostra infedeltà! La storia del profeta Osea, narrata nell'Antico Testamento, offre un'immagine potente e toccante dell'amore divino.  Dio chiama Osea a sposare Gomer, una donna che si rivelerà infedele, adultera a lui.  Attraverso questa esperienza dolorosa, Osea è chiamato a vivere e a testimoniare un amore che rispecchia quello di Dio verso il Suo popolo infedele, che lo tradisce con gli idoli di Baal. In Osea 3:1 leggiamo l’importante azione che Osea doveva fare: “Il SIGNORE mi disse: ‘Va' ancora, ama una donna amata da un altro, e adultera; amala come il SIGNORE ama i figli d'Israele, i quali anche si volgono ad altri dèi e amano le schiacciate d'uva’”. Questo versetto contiene verità profonde sull'amore incrollabile di Dio per noi, nonostante la nostra infedeltà e idolatria.  Oggi esamineremo da...

Isaia 6:4-13: La conseguenza della visione della gloria del Signore a Isaia

  Isaia 6:4-13: La conseguenza della visione della gloria del Signore a Isaia Parlando che questo capitolo descrive Dio travolgente, Bob Fyall scrive: “Questo non è un semplice dio, confinato in una località o sfera di attività. Questo Dio regna mentre i poteri umani vanno e vengono. È il sovrano del cielo e della terra, la cui realtà sfolgorante penetra ovunque, qualunque cosa suggeriscano le apparenze esteriori. È essenzialmente santo e richiede santità dai suoi adoratori. Ciò ha implicazioni per la natura del nostro culto. Viviamo in un’epoca non deferente in cui ci relazioniamo in modo informale gli uni con gli altri. Ma spesso dimentichiamo che Dio è “alto ed elevato” e diventiamo molto disinvolti nel nostro approccio a lui. Tremare davanti a Lui non è un atteggiamento che ci riesce facile. A dire il vero, non vogliamo formalità pompose e tradizionalismo morto, e sappiamo che culture diverse esprimono il culto in modi diversi. Eppure, quando Isaia vede il Signore, non è divert...

1 Samuele 12:23: La risposta di Samuele al popolo d’Israele

 1 Samuele 12:23: La risposta di Samuele al popolo d’Israele In questo versetto vediamo la risposta di Samuele al popolo d’Israele. Gli Israeliti timorosi davanti alla manifestazione potente di Dio attraverso la natura con tuoni e pioggia, chiesero a Samuele di pregare per loro - non è stata l’unica volta (1 Samuele 7:8) - affinché non morissero a causa dei loro peccati, soprattutto quello di chiedere un re (vv.18-19) come le altre nazioni (1 Samuele 12:19), che implicava il rifiuto con disprezzo del Signore come Re, ma anche di Samuele stesso. Samuele riaffermò i loro peccati, ma li incoraggiò a essere fedeli al Signore, e il Signore non li avrebbe abbandonati perché è piaciuto a Lui di fare d’Israele il Suo popolo. Ecco che ora ritorna alla loro richiesta d’intercessione e così risponde che non cesserà d’intercedere per loro, anzi gli mostrerà la buona e diritta via. Samuele non era solo un giudice, cioè un governante d’Israele (cfr. per esempio 1 Samuele 7:15-17), era anche un s...

La natura di Dio: gli attributi comunicabili (1)

 La natura di Dio: gli attributi comunicabili (1) Nel precedente studio abbiamo visto gli attributi incomunicabili di Dio; in questo vedremo gli attributi comunicabili. Gli attributi comunicabili sono così intesi per indicare che alcuni attributi di Dio sono trasmessi in una certa misura agli uomini, quindi per esempio l’umanità può essere fedele, amare, e così via, in un certo modo come Dio, ma è solo una somiglianza limitata e imperfetta di ciò che è illimitato e perfetto in Dio.  Gli attributi comunicabili sono gli attributi che Dio condivide con l’umanità, si trovano nelle persone in modo limitato, non perché Dio li abbia in qualche modo comunicati, ma solo perché l'uomo è stato fatto a immagine di Dio. Rispondi a ogni domanda leggendo e trovando le risposte nei versetti. 1. Santità La santità di Dio è molto enfatizzata nella Bibbia. Il teologo E. H. Bancroft scriveva: “La santità di Dio è l’attributo più esaltato e sottolineato, esprimente la maestà della Sua morale e del...

2 Samuele 11:15: Un peccato conduce a un altro

 2 Samuele 11:15: Un peccato conduce a un altro “Nella lettera aveva scritto così: ‘Mandate Uria al fronte, dove più infuria la battaglia; poi ritiratevi da lui, perché egli resti colpito e muoia’”. Il peccato è come mangiare le ciliegie: una tira l’altra! Sembra quasi impossibile fermarsi!  Una volta che hai ceduto alla tentazione diventa difficile controllarla! Così un peccato conduce a un altro!  Davide per nascondere un peccato ne ha fatto un altro. Il re Davide abusando del suo potere, commise prima adulterio con Bat-sceba, moglie di Uria e poi si è macchiato dell’omicidio del marito pianificandolo in un modo lucido, facendolo morire in battaglia per coprire la gravidanza di Bat-sceba, che era rimasta incinta dal loro rapporto adulterino.  Questo avvenne dopo un primo fallimento del piano subdolo e ingannevole di Davide che aveva spinto Uria dalla moglie così da unirsi a lei e coprire la gravidanza adultera (2 Samuele 11:1-27).  Questo comportamento di Davi...

1 Corinzi 10:31: Fate tutto alla gloria di Dio!

 1 Corinzi 10:31: Fate tutto alla gloria di Dio! Il v.31 dice: “Sia dunque che mangiate, sia che beviate, sia che facciate qualche altra cosa, fate tutto alla gloria di Dio”. “Fate tutto alla gloria di Dio” significa glorificarlo! “Glorificare Dio” è lo scopo della tua esistenza se sei un vero, o una vera credente! Bryan Chapell scrive: “Siamo destinati a glorificare colui che condivide con noi la sua gloria. La gloria ci viene attraverso la generosità di Gesù (Giovanni 17:22), e la gloria ritorna a lui attraverso la fedeltà dei suoi discepoli (Giovanni 17:10). Troviamo la nostra più grande realizzazione, il nostro scopo più alto e la nostra più vera umanità nel vivere per e come Cristo. Nessun ambito della vita è escluso”.  Il vero cristiano ha sperimentato la gloria di Dio nella propria vita, questa gloria in certo senso ritorna a Dio con la nostra fedeltà a Lui! In questa predicazione vediamo due aspetti: lo scopo di Dio e lo scopo del cristiano. Prima di tutto vediamo...

Osea 2:9-13 Il giudizio di Dio per il suo popolo idolatra

  Osea 2:9-13 Il giudizio di Dio per il suo popolo idolatra Leon Morris diceva: "L'amore non è mai duro, ma può essere severo". Così è l’amore di Dio! Non significa che non ci disciplini severamente quando è necessario! (cfr. per esempio Ebrei 12:4-11). Nel precedente studio abbiamo visto che il Signore rimprovera il Suo popolo che ha commesso due mali: non lo riconoscevo come Colui che provvedeva la prosperità, ma Baal e ciò che il popolo riceveva dal Signore lo offriva ai Baal. Il popolo peccava d’idolatria! Per il suo adulterio spirituale, ora l’attende il giudizio inevitabile di Dio!  Di questo parlano i vv.9-13. Ora, quando leggiamo i profeti, dobbiamo tenere sempre presente che il loro messaggio era fondato sul patto (o alleanza) che Dio aveva stabilito con Israele. Il giudizio minacciato era secondo quello che era stato stipulato sul monte Sinai attraverso Mosè su iniziativa del Signore che aveva liberato Israele dalla schiavitù d’Egitto (cfr. per esempio Esodo 19-...

La dottrina di Dio: La conoscibilità di Dio (Seconda parte)

 La dottrina di Dio La conoscibilità di Dio (Seconda parte) Cercare di spiegare Dio è come cercare di spiegare un bacio; il dizionario ci può dare la definizione: ‘Una carezza con le labbra; un tocco o un contatto gentile’, ma cattura davvero l'essenza di ciò che è un bacio? Per esempio possiamo catturare il bacio di una mamma sulla fronte del suo neonato? O il bacio del giovane innamorato alla sua ragazza? Proprio come le parole non possono catturare completamente tutto ciò che è coinvolto in ciò che conosciamo per esperienza e che tentiamo di descrivere come un ‘bacio’, non possiamo nemmeno comprendere, spiegare o definire completamente ‘Dio’.  Possiamo conoscerlo per esperienza secondo la Sua rivelazione attraverso la Bibbia e la persona di Gesù Cristo, ma non possiamo comprendere, spiegare o definire completamente Dio. Siamo ancora su questo studio sulla conoscibilità di Dio. Robert Hugh Benson disse: “C'è solo una cosa al mondo che vale davvero la pena perseguire: la cono...

1 Corinzi 15:57: La vittoria delle vittorie!

 1 Corinzi 15:57: La vittoria delle vittorie! “Ma ringraziato sia Dio, che ci dà la vittoria per mezzo del nostro Signore Gesù Cristo”. Sembrerebbe assurdo ed è certamente difficile parlare di vittoria in un momento drammatico e doloroso come la morte di una persona fedele a Dio che conosciamo. Come possiamo parlare di vittoria davanti la cessazione di una vita, quando un nostro caro muore, quando fisicamente non c’è più, quando non sentiremo più la sua voce, la sua risata, i suoi consigli, o quando non toccheremo più il suo volto, o le sue mani, o non vedremo più i suoi occhi che incrociano i nostri? Come possiamo parlare di vittoria per la morte di un nostro caro, quando non vedremo più il suo sorriso, o sentiremo più il suo amore, o anche dargli il nostro amore? Come possiamo parlare di vittoria per la morte di un nostro caro quando è strappato dalla nostra presenza per sempre, quando lascia un vuoto incolmabile? La morte è qualcosa che tocca tutti! Lo scrittore e poeta Argentin...

1 Corinzi 10:13: Dio ci darà una via di uscita!

 1 Corinzi 10:13: Dio ci darà una via di uscita! L'incrocio più pericoloso per gli incidenti negli Stati Uniti tra il 1999 e il 2000 è stato l'angolo tra Flamingo Road e Pines Boulevard a Pembroke Pines, in Florida, appena a nord di Miami. Così ha riferito “State Farm Insurance” nel 2001.  Durante il periodo di due anni, ci sono stati 357 incidenti segnalati in questo incrocio, che è circondato da tre centri commerciali e dal CB Smith Park. Secondo le statistiche di State Farm, quasi 90.000 auto passano attraverso l'incrocio ogni giorno.  L'incrocio ha una media di quasi un incidente automobilistico ogni due giorni, con un costo di oltre 1 milione di dollari in danni alla proprietà ogni anno. Ora la vita è piena di incroci pericolosi, piena di tentazioni per la nostra vita morale e spirituale!  Ma abbiamo la promessa che il Dio fedele è con noi e ci aiuta contro le tentazioni! “Nessuna tentazione vi ha còlti, che non sia stata umana; però Dio è fedele e non permetter...

Salmo 86:11-12: Una preghiera di dipendenza (4)

 Salmo 86:11-12: Una preghiera di dipendenza (4) Continuiamo la nostra serie di predicazioni su questo salmo meraviglioso che ci fa capire come la preghiera è la dichiarazione che dipendiamo da Dio. Davide si trova in grande difficoltà, la sua vita è a rischio (vv.7,13-14,17), ma comunque ha fede, loda il Signore (vv.8-10), e richiede aiuto al Signore per la consacrazione. In questo salmo vediamo che la preghiera è una richiesta di aiuto per la consacrazione in una situazione difficile. Quanto più siamo consapevoli della natura di Dio, tanto più questo rifletterà e influenzerà anche i nostri desideri.  I vv.11-12 si riferiscono al desiderio di formare delle giuste abitudini, al desiderio di avere uno sviluppo di una mentalità le cui decisioni saranno sempre più in linea con quelle di Dio. James Montgomery Boice riguardo questi versetti scriveva: “La maggior parte di noi, quando preghiamo, è preoccupata per la liberazione, l'aiuto, la guida e cose simili. Ma non siamo così preo...

Luca 19:6-8: La conversione di Zaccheo

 Luca 19:6-8: La conversione di Zaccheo  Un uomo è stato salvato grazie al lavoro della Wycliffe Bible Translators in Brasile, dove un team di linguisti aveva finito di tradurre il vangelo di Luca in una lingua di una popolazione locale e aveva iniziato a registrare la colonna sonora per il film “Jesus”. Quando arrivò il momento di registrare la sezione in cui Gesù chiamò Zaccheo, l'unico uomo disponibile a leggere la parte di Zaccheo era qualcuno che era conosciuto come un mascalzone, un uomo che era sempre alla ricerca su come trarre profitto a spese degli altri.  Quando quest'uomo registrò la parte della storia in cui Zaccheo si pentì dei suoi peccati, non riuscì a pronunciare le parole "ho frodato", ma invece disse "ha frodato".  Quando gli è stato fatto notare, ha negato di aver commesso un errore e si è rifiutato di registrare nuovamente la sua parte. Questa è la difficoltà che tutti abbiamo: è così difficile per noi ammettere il nostro peccato.  Ma al...

1 Samuele 4:7,12-22 La gloria nell’arca del patto

1 Samuele 4:7,12-22: La gloria nell’arca del patto L'arca dell'alleanza affascina anche i non credenti, che la considerano un talismano per accedere al potere divino, o magico.  In una scena del famoso film di Spielberg: “I predatori dell'arca perduta”, Indiana Jones e il suo collega Marcus Brody spiegano ai servizi segreti dell'esercito perché Hitler stesse cercando l'arca. Brody afferma minacciosamente: " Un esercito che porta l'arca davanti a sé è invincibile".  Tuttavia, i tragici eventi di 1 Samuele 4 mostrano che non è così! La presenza dell'arca di Dio non garantiva affatto la vittoria! Infatti, gli Israeliti persero contro i Filistei! La vittoria non è dovuta a un oggetto sacro, ma dipende dal Signore (Proverbi 21:31).  Vediamo: I IL SIMBOLO DELL’ARCA DEL PATTO (v.7)  Nel v.7 leggiamo:“I Filistei ebbero paura, perché dicevano: ‘Dio è venuto nell'accampamento’. Ed esclamarono: ‘Guai a noi! Poiché non era così nei giorni passati’”. La fra...

Salmo 86:2,5-7,15: Una preghiera di dipendenza (2)

 Salmo 86:2,5-7,15: Una preghiera di dipendenza (2) “C'è solo una cosa nel mondo che vale davvero la pena perseguire: la conoscenza di Dio” (Robert H. Benson). È proprio così non solo perché nel conoscere Dio si ha la vita eterna (cfr. per esempio Giovanni 17:3), ma anche perché dalla conoscenza di Dio dipende la nostra salute spirituale e anche il modo come preghiamo. Il Salmo 86 è una preghiera che dichiara la dipendenza dal Signore. Nella precedente predicazione di questo salmo abbiamo visto che la situazione di Davide era davvero brutta a causa di certi nemici che lo volevano morto (vv.7,13-14,17). Continuiamo a meditare su questo salmo che dichiara la dipendenza di Dio, considerando che la preghiera è la voce della fiducia in Dio e la motivazione della preghiera fiduciosa.  I LA PREGHIERA È LA VOCE DELLA FIDUCIA IN DIO (v.2) Al v.2 leggiamo: “Salva il tuo servo che confida in te”. Questa preghiera di Davide è: