Salmo 107:4-5: Smarriti e ritrovati (1) Il GPS di Dio nel deserto della vita Immaginate una carovana smarrita e affamata nel buio del deserto, dove la disperazione opprime ogni cuore. Circondata solo da sabbia e da un’oscurità impenetrabile, la sua unica speranza di sopravvivenza risiede nel ritrovare la pista. La fame e la sete li consuma, l’anima si affievolisce e la paura impedisce persino di dormire. La notte si fa sempre più cupa e l’umidità penetra le tende, gelando i viaggiatori. Questa doveva essere la situazione dei viaggiatori descritti nel Salmo 107:4-7: “Essi vagavano nel deserto per vie desolate; non trovavano città dove poter abitare. Soffrivano la fame e la sete, l’anima veniva meno in loro. Ma nella loro angoscia gridarono al SIGNORE ed egli li liberò dalle loro tribolazioni. Li condusse per la retta via, perché giungessero a una città da abitare”. In questa prima parte della nostra serie sul “GPS divino”, esploreremo la condizione di chi si...
Ebrei 11:4: La fede di Abele. Al v. 2, l’autore della lettera agli Ebrei aveva parlato che gli antichi ebbero per la fede l’approvazione di Dio. Questa serie di esempi di uomini e donne del passato inizia con Abele. A volte, come nel caso di Abele, le persone soffrono per la loro fede senza avere una liberazione temporale. In altre occasioni, come nel caso di Enoc, Dio porta grande liberazione in risposta alla fede. Per la maggior parte, la vita di fede è una miscela di sofferenza e trionfo, come Abramo (vv.8-19), o Mosè (vv 23-29). Abele, in un certo senso anticipa gli esempi finali di questo capitolo (vv. 35-38), che soffrono in questa vita senza ottenere quando promesso per ottenere una resurrezione migliore.