1 Corinzi 13:5-6: Ciò che l’amore non fa’ (Terza parte).
“Non s'inasprisce, non addebita il male, non gode dell'ingiustizia”.
L’apostolo Paolo parlando della natura dell’amore dice ciò che l’amore non fa’.
L’amore non s’inasprisce.
Chi ama non è facilmente provocato all'ira (inasprisce-paroxunetai), non cede all’ira a quelli intorno a lui, o lei, e nemmeno provoca rabbia negli altri con la sua irritabilità.
L'amore non si arrabbia quando ci dicono, o fanno qualcosa che ci dispiace (cfr 1 Pietro 2:21-24).
Chi ama non è permaloso, non è suscettibile, non si offende facilmente, non s’irrita.
Probabilmente, a Corinto coloro che avevano doni più spettacolari irritavano, con il loro senso di superiorità, chi non lo aveva, e chi non l’aveva si lasciava irritare.