Luca 4:20-21: L’affermazione risonante Immaginate il silenzio palpabile di una sinagoga piena di fedeli nell’antica Nazaret. Un giovane si alza, srotola con cura un antico manoscritto, e legge parole pronunciate secoli prima dal profeta Isaia. Poi, con un gesto misurato e carico di significato, che segna un punto di svolta nella storia dell’umanità, richiude il rotolo, lo riconsegna all’inserviente e si siede. È in questo momento, nell’intervallo tra il silenzio e la parola, tra l’attesa e la rivelazione, che quest’ultima irrompe nella sinagoga. Ogni occhio è fisso su di Lui. Ogni respiro è sospeso. È come se l’intero universo trattenesse il fiato, consapevole che sta per accadere qualcosa di straordinario. E poi, con autorità che non chiede permesso ma che si impone naturalmente, pronuncia quelle parole che dividono la storia in due: "Oggi, si è adempiuta questa Scrittura che voi udite." Non è solo una dichiarazione, è un fulmine teologico che irrompe in q...
1 Timoteo 4:7-8: Allenarsi per essere divini. Nella nostra società viene messa più enfasi sulla forma e benessere fisico che sulla salute spirituale. Nella Bibbia, invece c’è molta enfasi sia in modo diretto e in modo indiretto sulla pietà, pietà nel senso di devozione, consacrazione e di assomigliare a Dio. Ora una vita divina, quindi devota e somigliante a Dio è sempre la migliore pubblicità per il cristianesimo; quando la pietà manca, non solo non è una buona testimonianza, ma c’è da chiedersi se quella persona è un vero cristiano. “La pietà” come dice George Swinnock, “è la costituzione di un vero cristiano”. La pietà è parte integrante di un vero cristiano! In questi versetti vediamo:la chiamata alla pietà; la natura della pietà; le motivazioni alla pietà.