Salmo 107:4-5: Smarriti e ritrovati (1) Il GPS di Dio nel deserto della vita Immaginate una carovana smarrita e affamata nel buio del deserto, dove la disperazione opprime ogni cuore. Circondata solo da sabbia e da un’oscurità impenetrabile, la sua unica speranza di sopravvivenza risiede nel ritrovare la pista. La fame e la sete li consuma, l’anima si affievolisce e la paura impedisce persino di dormire. La notte si fa sempre più cupa e l’umidità penetra le tende, gelando i viaggiatori. Questa doveva essere la situazione dei viaggiatori descritti nel Salmo 107:4-7: “Essi vagavano nel deserto per vie desolate; non trovavano città dove poter abitare. Soffrivano la fame e la sete, l’anima veniva meno in loro. Ma nella loro angoscia gridarono al SIGNORE ed egli li liberò dalle loro tribolazioni. Li condusse per la retta via, perché giungessero a una città da abitare”. In questa prima parte della nostra serie sul “GPS divino”, esploreremo la condizione di chi si...
La dottrina di Dio: La conoscibilità di Dio (Prima parte) Grant M. Sutherland riguardo la conoscibilità di Dio scrive: “La conoscibilità di Dio si riferisce alla misura e ai mezzi con cui l'umanità può conoscere Dio. Tutta la Scrittura proclama che Dio Uno e Trino si è fatto conoscere, che è conoscibile, e che il mezzo e il fine della salvezza è proprio conoscerlo”. Ciò che vediamo nella Bibbia è che Dio si è fatto conoscere. Noi nella Bibbia vediamo che Dio può essere conosciuto (cfr. per esempio Geremia 9:23-24; Giovanni 14:7; 17:3; Galati 4:9; 1 Giovanni 2:3,13; 4:8; 5:20), e quando parla di conoscere Dio. Quindi vediamo che c’è la possibilità di conoscere Dio e questo è lo scopo della nostra esistenza secondo James I. Packer quando dice: “Per quale scopo siamo stati creati? Per conoscere Dio. Quale obiettivo dovremmo prefiggerci nella vita? Conoscere Dio”. Dio è veramente conoscibile, ma non completamente comprensibile! Come già detto nello studio sull’incomprensibi...