Salmo 107:4-5: Smarriti e ritrovati (1) Il GPS di Dio nel deserto della vita Immaginate una carovana smarrita e affamata nel buio del deserto, dove la disperazione opprime ogni cuore. Circondata solo da sabbia e da un’oscurità impenetrabile, la sua unica speranza di sopravvivenza risiede nel ritrovare la pista. La fame e la sete li consuma, l’anima si affievolisce e la paura impedisce persino di dormire. La notte si fa sempre più cupa e l’umidità penetra le tende, gelando i viaggiatori. Questa doveva essere la situazione dei viaggiatori descritti nel Salmo 107:4-7: “Essi vagavano nel deserto per vie desolate; non trovavano città dove poter abitare. Soffrivano la fame e la sete, l’anima veniva meno in loro. Ma nella loro angoscia gridarono al SIGNORE ed egli li liberò dalle loro tribolazioni. Li condusse per la retta via, perché giungessero a una città da abitare”. In questa prima parte della nostra serie sul “GPS divino”, esploreremo la condizione di chi si...
Cerca la pace (Filippesi 4:4-9) “La pace è il sorriso di Dio riflesso nell'anima del credente”. (William Hendriksen) Come reagisci quando le cose non sono, o non vanno come vuoi tu? Cosa fai per avere la pace interiore? Osservare Paolo esorta i Filippesi a fare che cosa? (Filippesi 4: 4) Quale caratteristica dovevano avere i Filippesi? (Filippesi 4: 5) “Il Signore è vicino” può avere un senso temporale, cioè che Gesù sta per ritornare e sia in senso spaziale, cioè è vicino a noi con la Sua presenza, secondo te, come potrebbe influire nella tua vita riguardo la pace interiore e quindi l’ansia? (Filippesi 4:5) Cosa disse Paolo dell'ansia? (Filippesi 4: 6-7) Cosa dovevano fare i Filippesi per non essere ansiosi? (Filippesi 4:6-7) Come può un credente avere la pace di Dio? (Filippesi 4:6-7) Il v.8 è un ulteriore esortazione di Paolo, rende chiaro che una vita cristiana fedele richiede il compimento di tutte le virtù cristiane, non solo una. C'è una stretta connessione con il r...