Salmo 107:4-5: Smarriti e ritrovati (1) Il GPS di Dio nel deserto della vita Immaginate una carovana smarrita e affamata nel buio del deserto, dove la disperazione opprime ogni cuore. Circondata solo da sabbia e da un’oscurità impenetrabile, la sua unica speranza di sopravvivenza risiede nel ritrovare la pista. La fame e la sete li consuma, l’anima si affievolisce e la paura impedisce persino di dormire. La notte si fa sempre più cupa e l’umidità penetra le tende, gelando i viaggiatori. Questa doveva essere la situazione dei viaggiatori descritti nel Salmo 107:4-7: “Essi vagavano nel deserto per vie desolate; non trovavano città dove poter abitare. Soffrivano la fame e la sete, l’anima veniva meno in loro. Ma nella loro angoscia gridarono al SIGNORE ed egli li liberò dalle loro tribolazioni. Li condusse per la retta via, perché giungessero a una città da abitare”. In questa prima parte della nostra serie sul “GPS divino”, esploreremo la condizione di chi si...
Il Canone del Nuovo Testamento La storia del canone del Nuovo Testamento è simile a quella dell’Antico Testamento, anche se vi sono molti più dati disponibili in materia. Herman Ridderbos da questa definizione sul canone: “ Si può dire che la storia del canone è il processo della presa di coscienza della chiesa nei confronti del suo fondamento ecumenico.” Il canone, quindi, è un processo della consapevolezza o riconoscimento, da parte del popolo di Dio dei libri ispirati da Dio ed avevano un fondamento universale. L'idea di un canone implica che Dio ha guidato la chiesa primitiva nella sua valutazione di diversi libri, in modo che quelli veramente erano ispirati hanno avuto il riconoscimento come canonici e quelli non ispirati, qualunque poteva essere l’importanza, non furono accettati come canonici.