Giovanni 3:19-13: La seconda reazione di Gesù a Nicodemo (1)
Lo Statunitense Benjamin Franklin (1706-1790) non solo era un grande statista e inventore, ma era anche un grande corrispondente e riceveva lettere da personaggi famosi da tutto il mondo. Un giorno ricevette quella che avrebbe potuto essere la lettera più importante mai arrivata alla sua scrivania; era dal noto predicatore britannico George Whitefield.
In questa lettera George Whitefield diceva: “Trovo che lei diventa sempre più famoso nel mondo colto. Poiché avete compiuto tali progressi nell'investigare i misteri dell'elettricità, ora la esorto umilmente a prestare diligente attenzione al mistero della nuova nascita. È uno studio molto importante e interessante e, una volta padroneggiato, la ripagherà riccamente dalle vostre fatiche”.
Diversi secoli prima, Gesù stava parlando del mistero della nuova nascita con Nicodemo.
Stiamo ancora meditando sull’incontro di Nicodemo con Gesù.
I vv.9-13 ci parlano della seconda reazione di Gesù alla seconda reazione di Nicodemo.
In questa seconda reazione di Gesù vediamo: il fallimento di Nicodemo e la franchezza di Gesù.