Salmo 107:4-5: Smarriti e ritrovati (1) Il GPS di Dio nel deserto della vita Immaginate una carovana smarrita e affamata nel buio del deserto, dove la disperazione opprime ogni cuore. Circondata solo da sabbia e da un’oscurità impenetrabile, la sua unica speranza di sopravvivenza risiede nel ritrovare la pista. La fame e la sete li consuma, l’anima si affievolisce e la paura impedisce persino di dormire. La notte si fa sempre più cupa e l’umidità penetra le tende, gelando i viaggiatori. Questa doveva essere la situazione dei viaggiatori descritti nel Salmo 107:4-7: “Essi vagavano nel deserto per vie desolate; non trovavano città dove poter abitare. Soffrivano la fame e la sete, l’anima veniva meno in loro. Ma nella loro angoscia gridarono al SIGNORE ed egli li liberò dalle loro tribolazioni. Li condusse per la retta via, perché giungessero a una città da abitare”. In questa prima parte della nostra serie sul “GPS divino”, esploreremo la condizione di chi si...
La spiritualità Biblica. Le discipline spirituali: la preghiera (Seconda parte). In questa lezione vedremo: 1. Le scuse per non pregare. 2. Le difficoltà nella preghiera. 3. L’esclusività della preghiera. “Io credo che la preghiera sia la misura spirituale dell’uomo, come nient’altro lo possa essere, al punto che il nostro modo di pregare deve diventare la questione più importante che noi dovremmo affrontare”. (J.I.Packer) 1. Le scuse per non pregare. Il diavolo cercherà di non farci pregare, Richard Sibbes tempo fa scrisse: “Quando preghiamo Dio, il diavolo sa che andiamo a prendere la forza contro di lui, e perciò ci si oppone con tutto ciò che può”. Ma ovviamente la causa del non pregare non è solo il diavolo! C’è qualcosa dentro di noi, ben radicato che ci impedisce di pregare, c’è un’avversione naturale a essa. Ci viene più facile fare la qualsiasi cosa nella vita cristiana: testimoniare, frequentare la chiesa, leggere la Bibbia, vedere la tel...