Luca 4:28-30: La conclusione drammatica Abbiamo visto in Luca 4:23-27 come Gesù abbia portato alla luce i veri pensieri che avevano nel cuore le persone che erano presenti nella sinagoga di Nazaret dove Lui aveva appena parlato. Il Suo intervento è stato provocatorio, sfidando profondamente le convinzioni nazionalistiche ed esclusiviste dei Suoi ascoltatori. Ora in Luca 4:28-30, vediamo la conclusione drammatica di questa storia. Fu come un terremoto che scosse le fondamenta delle certezze religiose: dal celebrare Gesù (Luca 4:22), si passa al tentativo di ucciderlo! La verità di Dio sfidò i loro confini mentali, culturali e teologici, ora vediamo come reagirono a questa verità che non corrispondeva alle loro aspettative. Questo momento finale del testo è come un dramma in tre atti che si consuma con la velocità di un fulmine. Prima di tutto troviamo:
Esodo 20:1-3: Dio deve avere la priorità!
Allora Dio pronunziò tutte queste parole:”Io sono il SIGNORE, il tuo Dio, che ti ho fatto uscire dal paese d'Egitto, dalla casa di schiavitù. Non avere altri dèi oltre a me”.
“Non avere altri dèi oltre a me” indica un divieto enfatico che riflette una forte aspettativa di obbedienza.
Dio ci vuole ricordare la sua autorità, il diritto legittimo della sua persona e quindi della sua legge. Solo Dio deve avere la priorità, Dio ha il diritto di essere adorato solo lui, di essere invocato solo lui, di essere servito solo lui. Ci sono due motivi.
Il primo motivo è semplicemente perché è l’unico Dio (Deuteronomio 6:4-5), è
l’unico Creatore Sovrano, il v.2 dice: "Io sono il SIGNORE, il tuo Dio". La parola ebraica per "Dio" (Elohim) indica una natura superlativa della potenza di Dio. La parola è usata in Genesi 1 dove si parla che dal nulla Dio creò ogni cosa (cfr. Isaia 40:28; 45:18; Atti 17:24; Apocalisse 4:11). Dio ci ha creati per la sua gloria (Isaia 43:7; Romani 11:36; Colossesi 1:16).
Il secondo motivo è perché è l’unico Salvatore. Dio ha liberato il suo popolo, Israele dalla schiavitù in Egitto (v.2;Cfr. Osea 13:4), è stato lui e nessun altro!
Così Dio come Creatore oggi ha il diritto di avere la priorità e anche se non siamo stati liberati da una schiavitù umana, noi cristiani oggi siamo chiamati a mettere Dio sopra ogni cosa perché siamo stati salvati dalla schiavitù del peccato grazie a Gesù Cristo (Matteo 1:21; Atti 4:12;1 Timoteo 2:5). Quindi Dio deve avere la priorità come unico Creatore e unico Salvatore… La domanda è:Dio è al primo posto nella tua vita? (Salmo 16:2,4,8; 73:25).