Luca 4:18: L’unzione dello Spirito Santo su Gesù Nel silenzio di un momento di riflessione, immaginiamo di essere ai margini di un villaggio polveroso della Galilea. Un uomo si alza per leggere le Sacre Scritture in una sinagoga. Le sue parole risuonano con una potenza che travalica i confini del tempo. Non è una semplice lettura: sono parole di speranza, di liberazione, di salvezza. Gesù sta dichiarando la Sua missione divina, per questo motivo lo Spirito, cioè lo Spirito Santo (cfr. per esempio Luca 3:22; 4:1; Atti 10:38) era su di Lui. L’unzione dello Spirito Santo, non era un dettaglio marginale, ma il cuore pulsante della Sua vita. Non era un accessorio, ma l’essenza stessa della Sua identità e del Suo ministerio. Ogni guarigione, ogni insegnamento, ogni momento profetico scaturiva dalla Sua immediata e continua unzione. Lo Spirito Santo non era una presenza passiva, ma una potenza dinamica ed efficace.
La religione è utile?
Anche se il significato della parola può sembrare ovvio, non esiste una definizione generalmente accettata riguardo alla religione. La parola religione è utilizzata in svariati sensi da diversi scrittori. Il dizionario di filosofia Gremese-Larousse dice che la parola religione deriva dal latino “religio”, lego con un significato arcaico affine a “religatio”, legame, quindi la religione è un legame. Cicerone la definì come il dare l’onore giusto, rispetto e riverenza agli dèi. Gli uomini hanno provato ad appagare i loro desideri e pensieri religiosi in tantissimi modi. Hanno adorato animali, idoli di legno, di pietra e di metallo; hanno adorato la terra, il sole, la luna, le stelle, il fuoco e l’acqua.
Gli uomini hanno adorato dèi e spiriti creati dalla propria mente umana offrendo loro sacrifici e riti. Per quanto sincera possa essere la fede di una persona, non significa che quella religione sia giusta e conduce alla destinazione giusta(al Dio vivente e vero), come chi sinceramente prende l’autobus per andare in una certa via, ma va a finire da un’altra parte perché ha preso l’autobus sbagliato! Era sincero, ma non è arrivato a destinazione perché ha preso l’autobus sbagliato, così uno può praticare sinceramente, con tutto il cuore una religione, ma non significa che sia quella giusta che porta a Dio! Il semplice fatto di essere praticanti sinceri di una religione non significa che salvi! A riguardo la Bibbia dice Proverbi 16:25: "C'è una via che all'uomo sembra diritta, ma finisce con il condurre alla morte".La religione non risolve il problema del peccato dell’uomo e del giudizio di Dio.
La religione non ci rende favorevoli a Dio.
Paul Little: “Il cristianesimo è ciò che Dio ha fatto per l’uomo, cercandolo e giungendo fino a lui per aiutarlo, mentre le altre religioni trattano della ricerca e della lotta dell’uomo per giungere fino a Dio”. La religione ti dice di vivere e di fare in un certo modo per ottenere l’approvazione di Dio basandoti sui propri mezzi. La religione è il tentativo dell’uomo di mettersi a posto con Dio con i propri sforzi umani. Ma questo non è possibile, la Bibbia dice in Isaia 64:6: "Tutti quanti siamo diventati come l'uomo impuro, tutta la nostra giustizia come un abito sporco".
Dio richiede la perfezione che la religione non è in grado di dare. (Romani 3:19-20, 23; 1 Giovanni 1:8-10). L’uomo non ha le capacità di soddisfare pienamente gli standard di Dio. Romani 5:6: "Infatti, mentre noi eravamo ancora senza forza, Cristo, a suo tempo, è morto per gli empi". Solo Gesù ci rende favorevoli a Dio Romani 3:23-25; 1 Giovanni 2:1-2.
La religione non toglie il peccato.
Il peccato è universale, non conosce confini! Roy L. Smith: “ Il peccato è mortale in tutte le lingue”. Le buone opere non cancellano o rimuovono quelle cattive! Nessuno sforzo o pratiche religiose (battesimo, culti, preghiere, eucaristia, ecc.) rimuovono i peccati! Dio non agisce pesando le nostre opere su una bilancia: se le buone opere sono di più delle cattive allora il peccato viene cancellato! Basta un solo peccato per condannarti!
Romani 1:18: "L'ira di Dio si rivela dal cielo contro ogni empietà e ingiustizia degli uomini che soffocano la verità con l'ingiustizia". Così anche Romani 6:23 dice: "perché il salario del peccato è la morte, ma il dono di Dio è la vita eterna in Cristo Gesù, nostro Signore". Le opere non rimuovono la colpa dei peccati così poi ci si può vantare. (Efesini 2:8-10). Solo Gesù rimuove i peccati! (Giovanni 1:29; 1Giovanni 1:7; Apocalisse 1:5).
La religione non cambia la natura peccaminosa dell’uomo.
Molti pensano che, migliorando il proprio comportamento seguendo una religione, si possa cambiare la nostra natura umana. Il comportamento è la conseguenza di quello che abbiamo nel cuore. Proverbi 4:23: "Custodisci il tuo cuore più di ogni altra cosa, poiché da esso provengono le sorgenti della vita". Così anche Matteo 15:17-20 ci dice che il problema risiede nel cuore, cioè la sede dell’interiorità di ogni persona.
C. S. Lewis: “Nessuna disposizione intelligente di uova marce farà una buona frittata” . Se il cuore è marcio lo saranno anche le azioni! Per natura il cuore di tutti gli uomini (tranne Gesù) è completamente corrotto, questo significa che i nostri pensieri, emozioni, coscienza e volontà, sono completamente contagiati dal peccato! Quando Dio scruta il cuore degli uomini vede che ogni parte (sentimenti, volontà, mente, coscienza e volontà) è danneggiata e corrotta dal peccato! L’uomo e la religione non possono fare un cambiamento della natura peccaminosa. Il cuore è insanabilmente maligno!
Geremia 17:9: "Il cuore è ingannevole più di ogni altra cosa, e insanabilmente maligno; chi potrà conoscerlo?" Così anche in Giobbe è scritto Giobbe 14:4: "Chi può trarre una cosa pura da una impura?" Nessuno. Ecco perché Gesù è venuto, per renderci delle nuove persone non da fuori, ma da dentro mediante l’opera dello Spirito Santo! (2 Corinzi 5:17; Tito 3:4-5; Ezechiele 36:24-27). Pertanto la religione è di nessuna utilità, solo Gesù rende favorevoli a Dio, purifica da ogni peccato e rende nuove persone in virtù del Suo sacrificio per i credenti che si sono ravveduti. (Atti 20:21). Credi tu in Gesù? Ti sei ravveduto dei tuoi peccati?
Domande
1) Perché la religione non è utile?
2) Chi ci rende favorevoli a Dio?
Bibliografia.
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