2 Corinzi 1:3: Il carattere consolatore di Dio In un mondo che offre mille forme di consolazione temporanea, dove possiamo trovare un conforto che dura davvero? Dove possiamo aggrapparci quando tutto sembra crollare? Una bambina cresciuta in una famiglia atea aveva imparato dal padre ateo che Dio non esisteva. La bambina si ammalò di una grave malattia, e suo padre e sua madre cercavano di incoraggiare questa bambina malata. Cercavano di confortare la figlia morente, i genitori non credevano in Dio, e nemmeno la bambina credeva in Dio. Il padre era al suo fianco, dicendole: “Tesoro, non ci vorrà molto. Tieni duro. Papà ti ama. Non ci vorrà molto. Tieni duro.” Lei rispose: “Papà, mi dici di tenere duro, ma non c’è niente a cui aggrapparmi.” Questa storia racconta la tragedia di chi cerca consolazione senza avere una speranza eterna. Ma grazie a Dio, Paolo ci presenta una realtà completamente diversa in 2 Corinzi 1:3: “Benedetto sia il Dio e Padre del nostro Signor...
Esodo 20:5: Attenzione Dio è geloso!
Non ti prostrare davanti a loro e non li servire, perché io, il SIGNORE, il tuo Dio, sono un Dio geloso.
Dio non vuole che ci prostriamo davanti agli idoli in segno di culto e omaggio alla divinità, con un senso di fedeltà (Esodo 4:31;Neemia 8:6; Salmi 95:6).
Il secondo comandamento proibisce anche la devozione agli idoli (Esodo 23:24-25). “Servire” (˓āḇaḏ) indica lavorare, dare la propria energia, dedizione, servizio nel culto e adorazione (Esodo 4:23; Deuteronomio 6:13; 1 Samuele 7:3; Salmi 100:2; Geremia 2:20).
La ragione per non farsi idoli, per non prostrasi davanti a loro e servirli è: perché Dio è geloso (qānā˒).
Dio è geloso in due sensi. In primo luogo Dio è geloso nel preservare il rapporto con il Suo popolo (Esodo 20:3; 34:12-14). La gelosia di Dio è lo zelo nel proteggere un rapporto di amore, o nel vendicarlo quando si spezza. Quando qualcosa appartiene a noi è giusto proteggerlo, la gelosia è custodire ciò che amiamo e ci appartiene come un figlio, o il proprio coniuge! Dio pensa allo stesso modo per il suo popolo.
Dio considera il rapporto con il Suo popolo come un patto che comporta amore e fedeltà assoluta di entrambi, benedizione o maledizione in base alla loro fedeltà! L’adorazione e la devozione agli idoli era un atteggiamento di disobbedienza e infedeltà che Dio avrebbe castigato! (Giosuè 24:19;1 Re 14:22; Salmi 78:58). Dio esige, da parte di coloro ama e salvato, una totale e assoluta fedeltà! Altrimenti sarà severo contro di loro!
In secondo luogo: Dio è geloso nel preservare la Sua gloria.
Il motivo della proibizione è la gelosia di Dio e la Sua severità verso i trasgressori! La gelosia di Dio è il Suo zelo nel preservare la Sua gloria, la quale è oscurata quando si fa uso di immagini nell’adorazione. Dio è protettivo per il proprio onore (Isaia 42:8; 48:11). La gelosia di Dio significa che Dio cerca continuamente di proteggere il proprio onore. Questo è sbagliato per gli uomini, ma per Dio è cosa giusta perché l’onore, la gloria appartiene solo a Dio (1 Corinzi 4:7; Apocalisse 4:11). Come stiamo adorando Dio? Siamo completamente ed esclusivamente a Lui devoti?