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Bibbia

"La Bibbia, l'intera Bibbia e nient'altro che la Bibbia è la religione della chiesa di Cristo".
C. H. Spurgeon

Galati 4:4-5: La puntualità di Dio!

 Galati 4:4-5: La puntualità di Dio!
“Ma quando giunse la pienezza del tempo, Dio mandò suo Figlio, nato da donna, nato sotto la legge, per riscattare quelli che erano sotto la legge, affinché noi ricevessimo l'adozione”.

Charles Haddon Spurgeon disse:"Cristo è il grande fatto centrale della storia del mondo. A Lui tutto guarda in avanti o indietro. Tutte le linee della storia convergono su di Lui. Tutti i grandi propositi di Dio culminano in Lui. Il fatto più grande ed epocale che la storia del mondo registra è la sua nascita". 
Eppure non gli diamo l’importanza e l’onore che merita, nemmeno il giorno di Natale!
Quando si pensa al Natale si pensa ai regali, a Babbo natale, a fare l’albero di Natale, al presepe, i più preparati giustamente pensano alla nascita di Gesù, i più spirituali a ciò che ha significato, o comportato quella nascita: la rivelazione di Dio (cfr. per esempio Giovanni 1:1-18; 14:1-6; 1 Timoteo 2:5), per essere un modello di vita da assomigliare(cfr. per esempio Giovanni 13:15; 1 Pietro 2:21; 1 Giovanni 2:5-6); per salvarci dal peccato (cfr. per esempio Giovanni 3;16; 1 Timoteo 1:15)e quindi adottarci come Suoi figli(cfr. per esempio Galati 4:4-6); per essere il mediatore tra Dio e l’uomo(1 Timoteo 2:5); per simpatizzare con noi(cfr. per esempio Ebrei 4:145-16).
Molti si concentrano su Maria, la madre di Gesù, poco e niente su Giuseppe il padre adottivo di Gesù.
Ma a Natale pochi si ricordano anche di Dio, e tra questi pochi si ricordano il fatto che Dio ha mandato Gesù perché ci ama.
Ma voglio ricordarvi due aspetti di Dio che molti di noi trascurano e che il Natale invece ci ricorda e che sono di conforto per noi.
Prima di tutto il Natale ci parla che Dio è sempre puntuale, arriva al momento giusto!
“Ma quando giunse la pienezza del tempo, Dio mandò suo Figlio”
“La pienezza del tempo” (to plērōma tou chronou) si riferisce al tempo giusto, opportuno, che era stato preordinato da Dio Padre per l'invio del suo Figlio.
Non so a voi, ma a me dà fastidio fare tardi a un appuntamento, e ancora più dà fastidio aspettare il ritardo di qualcun altro all’appuntamento.
E molte volte siamo infastiditi con Dio quando non risolve subito i nostri problemi, o ritarda a rispondere alle nostre preghiere.
Viviamo in una società frenetica dove possiamo avere quasi tutto a casa ordinandolo nel web, è la società del tutto e subito!
Con Dio non è così! 

Rob Westbrook scrive: “Dio non segue sempre la nostra tabella di marcia, ma agisce sempre al momento giusto. Pensate a Giuseppe: fu venduto come schiavo e successivamente gettato in prigione, ma al momento giusto, Dio lo ha innalzato per preservare il Suo popolo.
Pensate a Mosè: ha condotto alcune pecore in giro per 40 anni, ma al momento giusto, Dio lo usò per condurre il Suo popolo fuori dalla schiavitù.
Pensate al Mar Rosso: gli Israeliti erano con le spalle al muro con il Mar Rosso di fronte a loro e l'esercito egiziano dietro di loro, ma al momento giusto, Dio aprì il Mar Rosso in modo che potessero fuggire. 
Pensate alla nascita di Gesù: Dio promise la venuta di Gesù in Genesi 3:15, i profeti predicarono la venuta del Messia per centinaia di anni, ci sono stati 400 anni di silenzio dopo l'ultimo scritto dell'Antico Testamento. Ma al momento giusto, Dio mandò Suo Figlio nel mondo”.
La domanda è: “Perché Gesù quando è venuto sulla terra, quando si è incarnato, era il momento giusto?”
Certo non possiamo capire pienamente il perché, non ci viene detto nella Bibbia.
Lo possiamo dedurre da alcuni aspetti.
Perché per esempio vi era la Pax Romana; l’impero Romano passò da un periodo di espansione e di guerre a un periodo di relativa pace e stabilità, conosciuta come appunto Pax Romana. 
Nel suo periodo, Augusto (27 a.C.-14 d.C.) avviò numerose riforme religiose, politiche ed economiche, e durante questo periodo vi fu un periodo di sviluppo pacifico grazie anche alla costruzione di un eccellente rete stradale per cui si poteva viaggiare con facilità e sicurezza perché sorvegliate da legioni di Romani.
E i soldati stessi, stanziati in diversi luoghi, una volta convertiti potevano diffondere il Vangelo dove facevano servizio.
C’è anche da ricordare la lingua universale che era il greco, come l’inglese oggi, e questo ha contribuito all’espansione del Vangelo.
Grazie a tutto questo, e anche ad altro, come per esempio il basso livello religioso, insoddisfazione e fame spirituale che c’era nel giudaismo, nell’ellenismo e romanismo, il cristianesimo poteva espandersi!
John Stott riguardo la pienezza del tempo scrive: “Diversi fattori si sono combinati per renderlo tale. Per esempio, era il tempo in cui Roma aveva conquistato e sottomesso la terra abitata conosciuta, in cui le strade Romane erano state costruite per facilitare gli spostamenti e le legioni Romane erano state stanziate per sorvegliarle. Era anche il tempo in cui la lingua e la cultura greca avevano dato una certa coesione alla società. Allo stesso tempo, le vecchie divinità mitologiche della Grecia e di Roma stavano perdendo la loro presa sulla gente comune, così che i cuori e le menti degli uomini di tutto il mondo erano affamati di una religione che fosse reale e soddisfacente. Inoltre, era il tempo in cui la legge di Mosè aveva svolto il suo lavoro di preparazione degli uomini a Cristo, tenendoli sotto la sua tutela e nella sua prigione, in modo che desiderassero ardentemente la libertà con cui Cristo poteva renderli liberi”.
A questo possiamo aggiungere che il popolo Ebraico aveva un alto livello di aspettativa messianica.
Quindi Gesù nacque nel momento giusto in cui il cristianesimo una volta nato poteva espandersi.
Ora quando pensi al natale, non pensare solo all’albero, al presepe, a Maria, a Giuseppe, ai pastori, ai magi e così via, pensa certamente all’amore di Dio, allo scopo per cui Gesù è venuto, come dice anche questo testo di Galati, ma pensa anche che Dio è sempre puntuale e arriva al momento giusto!
Ora non so quali problemi stai vivendo, o quando avrai problemi pensa e credi che Dio ti soccorrerà al momento opportuno!
Senti cosa dice Ebrei 4:14-16: “Avendo dunque un grande sommo sacerdote che è passato attraverso i cieli, Gesù, il Figlio di Dio, stiamo fermi nella fede che professiamo. Infatti non abbiamo un sommo sacerdote che non possa simpatizzare con noi nelle nostre debolezze, poiché egli è stato tentato come noi in ogni cosa, senza commettere peccato. Accostiamoci dunque con piena fiducia al trono della grazia, per ottenere misericordia e trovare grazia ed essere soccorsi al momento opportuno”.
Porta i tuoi problemi, le tue debolezze a Dio sapendo che ci possiamo accostare al trono della Sua grazia grazie a Gesù, per essere soccorsi al momento opportuno!
Dio ha cura di te! Getta su di Lui ogni tua preoccupazione!
Pietro ci esorta dicendo: “Umiliatevi dunque sotto la potente mano di Dio, affinché egli vi innalzi a suo tempo; gettando su di lui ogni vostra preoccupazione, perché egli ha cura di voi” (1 Pietro 5:6-7).
Ricordiamo allora che i tempi di Dio molte volte non sono i nostri tempi!
Dio non arriva sempre quando desideriamo noi, però quando arriva è sempre puntuale!
In secondo luogo il Natale ci parla che Dio è in controllo della storia!
Quando pensiamo alla tempistica dell’incarnazione di Gesù, quando venne sulla terra per prendere un corpo umano, non dovremmo pensare a Dio che mentre era seduto in cielo e vedeva come la storia degli uomini stava andando disse: “Le cose si stanno allineando bene, questo sembra un buon momento per mandare Mio Figlio”. 
Niente di tutto questo! Perché Dio nella Sua provvidenza, nella Sua sovranità aveva progettato tutta la storia per questo momento storico! (cfr. per esempio Isaia 7:14; 9:5; Atti 4:24-28; 1 Pietro 1:20).
Dio progetta, controlla il tempo e determina il momento giusto!
Quindi quando pensi al Natale pensa anche che Dio ha in controllo la storia! (cfr. per esempio 1 Cronache 29:11-12; Salmo 33:10-11;47; Giovanni 5:17; Efesini 1:11)
Questo indica anche:”Ma quando giunse la pienezza del tempo, Dio mandò suo Figlio”.
Da quello che vediamo nella Bibbia riguardo la provvidenza di Dio, la Pax Romana, era dovuta al Dio che sovrano su tutti!
Il fatto che Dio mandò il Figlio indica che Gesù preesisteva prima della Sua nascita sulla terra, prima che giungesse la pienezza del tempo!
Come già detto “la pienezza del tempo” si riferisce al tempo giusto, appropriato, ma anche che Dio controlla la storia, ha preparato l’arrivo di Gesù Cristo!
La parola "pienezza" (plērōma) indica che Dio ha pianificato e realizzato i Suoi propositi nella storia dell’umanità, quindi l’ha guidata e al momento giusto ha mandato suo Figlio per la redenzione dell’umanità, secondo il Suo piano salvifico!
John MacArthur scrive: “La pienezza del tempo si riferisce al completamento del periodo di preparazione nel calendario sovrano della redenzione di Dio. Quando la legge ebbe pienamente raggiunto il suo scopo di mostrare all'uomo la sua assoluta peccaminosità e incapacità di vivere secondo il perfetto standard di giustizia di Dio, Dio inaugurò una nuova era di redenzione. Quando mandò Suo Figlio, fornì all'uomo la giustizia che l'uomo non poteva provvedere a se stesso”.
Allora l’enfasi di “ma quando giunse la pienezza del tempo, Dio mandò suo Figlio” è posta su un tempo specifico designato, preparato e guidato da Dio! 
Gesù Cristo è arrivato al momento prestabilito dal Padre secondo la Sua tabella di marcia che ha progettato prima la creazione, che ci ha lavorato attivamente e fatto in modo che avvenisse!
Gesù, quindi il Vangelo, è stato trattenuto da Dio fino a quando il mondo di allora non fosse giunto a un periodo giusto preparato da Dio per la venuta del Figlio!
Ecco ricorda anche questo quando pensi al Natale!
Ricorda che Dio controlla la storia secondo i Suoi piani, guida la tua storia secondo un piano prestabilito!
Non sei nelle mani degli uomini, della natura, delle circostanze, ma nelle mani di Dio, del Signore che guida la storia.
Stiamo attraversando momenti bui, difficili, incerti, ma Dio sta guidando la storia per il ritorno di Gesù Cristo (cfr. per esempio Matteo 25:31; Filippesi 3:20-21; 1 Tessalonicesi 4:13-18) e anche questa volta arriverà puntuale, al momento giusto!
Sei tu pronto al Suo ritorno?

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