Non arrenderti mai: La perseveranza nella preghiera Il tema universale del “non arrendersi mai” risuona profondamente nel cuore umano. Lo spirito di questa determinazione è stato celebrato da generazioni, e artisti come Bruce Springsteen lo hanno catturato in inni come “No Surrender”, un vero e proprio omaggio alla lealtà, alla resistenza e allo spirito combattivo di fronte alle difficoltà della vita. Questo spirito del “non arrendersi mai” lo vediamo ovunque nella vita umana: l’atleta che si allena per anni per vincere una medaglia olimpica; l’imprenditore che non molla nonostante i fallimenti; lo studente che studia tutta la notte per superare un esame; i genitori che lottano senza sosta per i propri figli. Ma Gesù Cristo ci chiama a un “no surrender” ancora più importante quando insegnò la parabola della vedova e del giudice per mostrare che dobbiamo pregare sempre e non stancarsi (Luca 18:1). Paolo sapeva qualcosa di questa determinazione quando scrisse ai Romani: “Siate...
Colossesi 1:15: Il primato di Gesù sulla creazione.
“Egli è l'immagine del Dio invisibile, il primogenito di ogni creatura”.
Gesù è il primogenito di ogni creatura.
“Primogenito” (prototokos) descrive la caratteristica di Cristo, che si distingue da tutto il resto della creazione. Questa parola ci può ingannare nel farci pensare che Gesù sia il primo a essere stato creato dal Padre e poi tutto il resto, ma non è così perché Gesù risale ai tempi eterni (Michea 5:1). Gesù è sempre esistito, come il Padre è l’Io sono, l’eternamente presente!
Cosa indica allora la parola “primogenito”? “Primogenito” enfatizza il fatto, che esisteva prima della creazione e indica l'unicità di Cristo così come la Sua superiorità sulla creazione. Perciò primogenito va inteso come primo come dignità e supremazia su tutta la creazione per il suo rango!
Questo è confermato anche dall’Antico Testamento.
Il primogenito aveva la preminenza sopra gli altri figli (Genesi 49:3; cfr. 1 Cronache 5:1-2; Deuteronomio 21:15-17).
Il primogenito descriveva anche il rapporto particolare, speciale, unico che Dio ha voluto, scegliendo il popolo di Israele, e quindi l’onore e il privilegio per il popolo (Esodo 4:22; 19:5-6). Lo stesso insegnamento per la dignità lo troviamo per il re Davide e la sua stirpe, quindi il Messia, Gesù (Salmo 89:27).
Anche il contesto storico indica “ primogenito” come preminente, rango e dignità.
Paolo scrisse queste parole, perché c’erano certe eresie che stavano circolando nella zona, la chiesa era influenzata da falsi insegnamenti che negavano la preminenza di Gesù ed enfatizzavano la mediazione degli angeli. Paolo vuole riportare la chiesa a considerare Cristo come superiore agli angeli come Dio, Creatore, e Redentore, in Lui abbiamo tutto pienamente (Colossesi 2:9-10).
Il contesto del testo indica ancora il primato di Cristo.
Paolo prima parla che Gesù è l’immagine (eikon) del Dio invisibile. Questo vuol dire che, Gesù rappresenta visibilmente ed esattamente la natura del Dio invisibile. Gesù non è un dio inferiore al Padre, o una copia falsa e imperfetta perché “immagine di Dio” indica che Gesù è della stessa sostanza di Dio e ha manifestato in modo perfetto il carattere di Dio. Gesù è Dio come il Padre! (Colossesi 2:9; Giovanni 1:1-3; Ebrei 1:3).
Paolo dice ancora nel contesto che Gesù ha il primato sulla creazione spiegandone il perché al v.16: Lui ha creato tutte le cose.
Ancora noi notiamo il primato di Gesù anche dalle parole:“ogni creatura”. La forma grammaticale greca, indica e specifica che la creazione è sotto al dominio di Gesù.
Infine c’è anche il contesto del Nuovo Testamento che conferma il primato di Gesù (Ebrei 1:6) per indicare la dignità e la preminenza di Gesù per la relazione speciale e unica come Figlio che ha con il Padre, preminenza come Re e Dio (Salmo 97:7).
Gesù ha il primato su tutta la creazione nel senso di dignità e rango, perché è l’immagine dell’invisibile Dio e il Creatore!
Pertanto a Gesù va data l’adorazione e la sottomissione (Matteo 28:17;Luca 6:46).