Luca 4:18: L’unzione dello Spirito Santo su Gesù Nel silenzio di un momento di riflessione, immaginiamo di essere ai margini di un villaggio polveroso della Galilea. Un uomo si alza per leggere le Sacre Scritture in una sinagoga. Le sue parole risuonano con una potenza che travalica i confini del tempo. Non è una semplice lettura: sono parole di speranza, di liberazione, di salvezza. Gesù sta dichiarando la Sua missione divina, per questo motivo lo Spirito, cioè lo Spirito Santo (cfr. per esempio Luca 3:22; 4:1; Atti 10:38) era su di Lui. L’unzione dello Spirito Santo, non era un dettaglio marginale, ma il cuore pulsante della Sua vita. Non era un accessorio, ma l’essenza stessa della Sua identità e del Suo ministerio. Ogni guarigione, ogni insegnamento, ogni momento profetico scaturiva dalla Sua immediata e continua unzione. Lo Spirito Santo non era una presenza passiva, ma una potenza dinamica ed efficace.
Efesini 5:20: Un cuore riconoscente a Dio! Siamo ormai quasi alla fine di quest’anno e come di solito facciamo un po' tutti riflettiamo su quello che è accaduto in questi ultimi dodici mesi. Alcuni di noi si concentrano sulle brutte circostanze che hanno vissuto e allora dicono che è stato un anno brutto e si lamentano contro Dio Padre. Altri si concentrano sui fatti belli e allora ringraziano, forse, Dio Padre! Dico forse perché i nove lebbrosi guariti da Gesù non ritornarono a ringraziarlo! Siamo inclini a dimenticare le benedizioni che Dio ci ha dato e ci dà, e anche il fatto che comunque Dio controlla tutte le circostanze sempre per il nostro bene anche se in apparenza va tutto storto! Quindi tutto quello che ci è accaduto in questo anno passato e tutto quello che accadrà per il prossimo, è stato e sarà per il nostro bene! Questo è quello che sanno molto bene quelli che amano Dio, cioè i credenti. Romani 8:28 ce lo dice chiaramente: “Or sappiamo che tutte le cose cooperano al b...