Luca 4:18-19: La missione di Gesù Immagina di entrare in un luogo avvolto dall’oscurità, pieno di disperazione, dolore e sconforto. Un mondo dove gli emarginati vengono dimenticati, dove la speranza sembra un lusso irraggiungibile. È in questo contesto che Gesù proclama la sua missione rivoluzionaria, un messaggio che non è semplicemente un annuncio, ma una trasformazione radicale della realtà umana. In Luca 4:18-19, Gesù proclama di essere venuto per portare la buona novella ai poveri, il recupero della vista ai ciechi e per liberare gli oppressi. Questo brano non è solo un testo storico, ma un manifesto vivente della grazia di Dio. Rivela un Dio che non rimane distante dalla sofferenza umana, ma si immerge nelle nostre fragilità, spezzando le catene che ci tengono prigionieri e ridonando dignità a ogni persona. Non si è limitato a trasmettere un messaggio: era l’incarnazione della speranza stessa. Il contesto di questi versetti è che Gesù si trova n...
Salmo 89:35: La santità di Dio è l’eccellenza della Sua natura.
"Una cosa ho giurato per la mia santità, e non mentirò a Davide….".
Anche Amos 4:2 dice: “ Il Signore, DIO, l'ha giurato per la sua santità: ‘Ecco, verranno per voi dei giorni in cui sarete tirate fuori con gli uncini, e i vostri figli con gli ami da pesca; voi uscirete per le brecce, ognuna davanti a sé, e sarete scacciate verso l'Ermon’, dice il SIGNORE”.
La santità è il principale e il più glorioso attributo di Dio perché la santità di Dio è l’eccellenza della Sua natura. Noi vediamo che la santità è l'eccellenza della natura di Dio nel Salmo 30:4 dove è scritto di celebrare la santità del Signore.
Ora sia il Salmo 89 e sia Amos non scrivono che Dio ha giurato per la Sua fedeltà, o per il Suo amore, ma per la Sua santità, questo perché la santità di Dio, più di qualunque altra cosa è l’espressione, maggiore di Se stesso, come ha detto John Hove: ” È l’attributo degli attributi!” Mentre Hughes Morgan ci ricorda che: "La Sua santità penetra e colora ogni altro attributo, in questo senso la Sua giustizia è santa, il Suo amore è santo, la Sua verità è santa e così via". Questo significa che la santità divina non è un attributo accanto e distinto dagli altri, ma è ciò che pervade e caratterizza tutti gli altri. In questo senso la Sua giustizia è una giustizia santa, il Suo amore è un amore santo, la sua verità è una verità santa eccetera, eccetera.
Dio è santo in tutto ciò che lo caratterizza e lo rivela! La Sua santità è più di un semplice attributo e Jonathan Edwards c'è lo ricorda: “ La santità è più di un semplice attributo di Dio, è la somma di tutti i Suoi attributi, lo splendore di tutto ciò che Dio è”. Noi vediamo ancora l'eccellenza della santità di Dio in 1 Cronache 16:10 dove è scritto: "Gloriatevi del suo santo nome". Ancora il Salmo 111:9 afferma: "Egli ha mandato a liberare il suo popolo, ha stabilito il suo patto per sempre; santo e tremendo è il suo nome". Il nome riassume chi è Dio, pertanto tutta la persona di Dio è completamente santa (Salmi 103:1). Il nome nella Bibbia esprime la natura di chi lo porta, ne rileva il carattere distintivo e particolare, perciò dire che il nome di Dio è santo equivale a dire che tutta la sua persona è santa.
Così il vero credente rapito dalla santità di Dio e consapevole che è la somma di tutti gli attributi di Dio, che Dio nella Sua natura è santo, lo adorerà, lo celebrerà con timore! (Salmo 2:10-12; 5:7).