1 Corinzi 12:20-27: Un corpo - molte membra. Viviamo in una cultura “dell’amore liquido” e del “capitalismo emotivo” “dell’insieme ma soli”, della “cultura dell’opportunismo” - dove le relazioni si consumano come prodotti da supermercato. Ma quello che vediamo nella società di oggi, lo constatiamo anche nella chiesa? È una minaccia, o siamo già diventati una “chiesa usa e getta” dove si coltivano amicizie utilitaristiche? Relazioni basate sull’interesse? Dove scegliamo di avere comunione con i membri a nostro piacere? Immaginate per un momento di trovarvi in un’orchestra sinfonica. Ogni musicista ha il suo strumento, ogni strumento ha il suo suono unico, eppure quando suonano insieme creano un’armonia che trascende le singole note. Questo è ciò che Paolo cerca di comunicare alla chiesa di Corinto quando scrive queste parole, incredibilmente attuali anche per noi dopo duemila anni. Siamo un’orchestra dove c’è armonia che glorifica Dio? La chiesa di Corinto era divisa. C’erano...
1 Samuele 3:10: L’atteggiamento giusto davanti a Dio “Il SIGNORE venne, si fermò accanto a lui e chiamò come le altre volte: ‘Samuele, Samuele!’ E Samuele rispose: ‘Parla, poiché il tuo servo ascolta’”. Ci sono degli aspetti nella preghiera che trascuriamo, una di queste è l’ascoltare Dio per obbedirgli. Samuele c’insegna ad ascoltare Dio per fare la Sua volontà! In questo modo la preghiera non sarà antropocentrica, cioè prego così Dio soddisfa le mie preghiere, ma prego affinché io possa soddisfare le Sue aspettative! La chiamata di Samuele è certamente una delle storie più famose che viene raccontata ai bambini per indicare che Dio li ama, oppure che può chiamare anche loro benché siano ancora piccoli. In verità, tuttavia, questa non è solo una storia per i bambini, lo è anche per gli adulti. Samuele rappresenta la speranza di un nuovo inizio in una fase della storia d’Israele buia.