Fai una donazione per il sito

Cerca nel blog

Bibbia

"La Bibbia, l'intera Bibbia e nient'altro che la Bibbia è la religione della chiesa di Cristo".
C. H. Spurgeon

Efesini 3:20: Sognare in grande!

 Efesini 3:20: Sognare in grande!
Immagina che tu stia scalando una montagna altissima; la vetta è avvolta nella nebbia e non sai cosa ti aspetta lassù; ma dentro di te senti un fuoco che arde, una voglia irrefrenabile di raggiungere la cima e vedere oltre dopo aver affrontato la fatica, gli ostacoli e forse anche pericoli.

Questo per esempio, è il potere del sognare in grande: aspirare a qualcosa che va oltre i limiti imposti dalle circostanze attuali, immaginare risultati straordinari che sfidano le nostre convinzioni limitanti e la nostra zona di sicurezza.

È una mentalità che abbraccia l'ambizione, la perseveranza e la fiducia in se stessi, con l'obiettivo di realizzare qualcosa di significativo e di lasciare un segno positivo nel mondo.

“Sognare in grande” può essere un motore d’ispirazione e di motivazione per perseguire i propri sogni e aspirazioni, anche quando sembrano al di là della nostra portata attuale. 

Incoraggia a osare, a prendere rischi e a lavorare duramente per raggiungere ciò che si desidera.

Si possono ricordare persone che hanno sognato in grande, per esempio, ce ne sono tanti, ma ricordiamo:
Nelson Mandela che ha lottato per tutta la sua vita contro l'apartheid in Sudafrica e ha contribuito a creare una società più giusta e democratica.

E ancora il visionario imprenditore, inventore e designer americano, co-fondatore di Apple Steve Jobs. 
È considerato un pioniere dell'industria tecnologica e un visionario che ha rivoluzionato il modo in cui interagiamo con la tecnologia.

Così anche Bill Gates imprenditore, informatico e filantropo americano, co-fondatore di Microsoft Corporation, azienda leader mondiale nel settore del software.

Elon Musk imprenditore e ingegnere co-fondatore di Neuralink, azienda che lavora all'interfaccia cervello-computer, con l'obiettivo di migliorare le funzioni cerebrali e curare malattie neurologiche.
Inoltre ha rivoluzionato l'industria automobilistica con Tesla e sta aprendo la strada all'esplorazione spaziale con SpaceX.

Amelia Earhart, l'aviatrice americana che ha infranto numerosi record nell'aviazione e che è diventata un simbolo di coraggio e determinazione per le sue imprese nel volo, incluso il suo tentativo sfortunato di circumnavigare il globo. 
Fu la prima donna a volare in solitaria attraverso l’Oceano Atlantico.

Malala Yousafzai che ha rischiato la vita per difendere il diritto all'istruzione delle bambine in Pakistan e ha vinto il premio Nobel per la pace.

Grandi esempi di sognare in grande, ma questo versetto di Paolo agli Efesini, non si riferisce ad aspirare a grandi cose e ad avere fiducia nelle proprie capacità di realizzarle, quindi credere in noi stessi, Paolo in questo versetto si riferisce nel sognare in grande confidando in Dio: Dio può fare la differenza nella nostra vita!

Nella precedente predicazione di questo versetto, abbiamo visto che Paolo non aveva parole per descrivere l’immensa potenza di Dio!
Abbiamo visto il significato che Dio può fare infinitamente di più.

E allora considerando questo: puoi sognare in grande perché Dio va oltre i limiti delle tue aspettative!

Dio è in grado di superare le nostre aspettative e secondo Efesini 3:20, è disposto a farlo! 

Dio opera al di là della nostra preghiera, o desideri e immaginazione, come scrive Paolo: “Di quel che domandiamo o pensiamo”.

Oggi mediteremo proprio su questa frase. 

Cominciamo col vedere:
I DIO VA AL DI LÀ DELLA NOSTRA PREGHIERA
Quando la notizia dell’invasione nazista della Polonia raggiunse la Cina, la chiesa rimase sbalordita. 
Il mondo era in guerra e, proprio in quel momento, la Cina era sotto l’assalto del Giappone. 
Quella domenica Watchman Nee chiamò la sua chiesa a pregare, dicendo loro che la preghiera è un'arma contro la quale non c'è difesa. 
Poi ha aggiunto queste parole potenti: “La preghiera può fare tutto ciò che Dio può fare”. 

Questo è proprio il punto che Paolo sottolinea qui in Efesini 3:20–21. 

Quando preghiamo con fede, crediamo che non ci sono limiti a quello che Dio può fare!

“Domandiamo” (aitoumetha - presente medio indicativo) è chiedere specificatamente a Dio come quello che Paolo ha chiesto nei vv.16-19, aspettandosi una risposta, quindi si riferisce alla preghiera (cfr. per esempio Marco 11:24; Matteo 7:10-11; Matteo 18:19; Giovanni 15:7; Colossesi 1:9; Giacomo 4:2-3).

Possiamo pregare non solo per i soggetti menzionati nei vv.16-19, ma anche per altri soggetti.
Ma la parola greca “domandiamo” (aitoumetha) può essere intesa anche come desiderio (cfr. per esempio Settanta Deuteronomio 14:26; 1 Re 19:4; Ecclesiaste 2:10; Marco 10:35; Atti 7:46; Efesini 3:13), e a volte abbiamo desideri non esprimiamo in preghiera. 

Anche se Paolo evidenzia la potenza di Dio senza esortare i cristiani a pregare con fede, ma li sta rassicurando sul fatto che Dio è in grado di fare "infinitamente più di quanto noi domandiamo, o pensiamo”, come disse Oswald Chambers: "Chiedi grandi cose a Dio e aspettati grandi cose da Dio".

Queste parole di Oswald Chambers, risuonano come un potente incoraggiamento. 

Non dobbiamo limitare Dio, nel chiedergli grandi cose, o nei nostri desideri, ma dobbiamo aspettarci grandi cose da Lui, perché è un grande Dio! (cfr. per esempio Salmo 145:3).

Quindi non è mai troppo chiedere a Dio e aspettarsi grandi cose da Lui! Perché ha risorse inesauribili anche quando siamo in circostanze difficili!

Quante volte Dio meraviglia i Suoi figli con l’esaudimento della preghiera, dando di più di quello che si aspettano da Lui!

Darlene Deibler Rose, missionaria in Nuova Guinea, fu imprigionata in un campo di concentramento giapponese durante la seconda guerra mondiale. 
Il cibo che le veniva dato era scarso e ripugnante. Un giorno, guardando fuori dalla finestra della sua cella, vide in lontananza un casco di banane.
Desiderò immediatamente dare un morso a una banana. Tutto dentro di lei ne voleva uno. Poteva sentirne l'odore e il sapore. Cadendo in ginocchio, pregò: “Signore, non ti sto chiedendo un intero mazzo… voglio solo una banana. Signore, solo una banana”.
Poi cominciò a razionalizzare. Come potrebbe Dio far passare una banana attraverso le mura della prigione? "C'erano più possibilità che la luna cadesse dal cielo che una delle guardie mi portasse una banana!", pensò. Inchinandosi nuovamente, pregò: “Signore, non c’è nessuno qui che possa procurarmi una banana. Non c’è modo per Te di farlo. Per favore, non pensare che non sia grata per il porridge di riso. È solo che... beh, quelle banane sembravano così deliziose!”
La mattina dopo, sentì una persona scendere la passerella di cemento; era il direttore del campo di prigionia. Guardò il suo corpo scheletrico e senza dire una parola, si voltò e se ne andò, chiudendo la porta dietro di sé. 
Qualche tempo dopo, sentì un'altra serie di passi lungo la passerella; la chiave girò e la porta si aprì. 
La guardia gettò nella cella un enorme fagotto giallo, dicendo: “Sono tuoi!” Li ha contati. Era un fascio di 92 banane!
Quando cominciò a sbucciare le banane, le venne in mente Efesini 3:20, e in seguito non lesse mai quel versetto senza pensare alle banane.

C’è l’esempio di un’altra donna di fede sul fatto che Dio va oltre le nostre aspettative anche in situazioni difficili.

Il nome di questa donna è Corrie Ten Boom, una cristiana olandese che durante l'occupazione nazista nei Paesi Bassi durante la seconda guerra mondiale, insieme alla sua famiglia, aiutò numerosi Ebrei a nascondersi per proteggerli dalla persecuzione nazista. Purtroppo, alla fine furono scoperti e arrestati dalle autorità naziste.
Durante il suo tempo nel campo di concentramento di Ravensbrück, Corrie Ten Boom affrontò situazioni terribili e disperate. Tuttavia, nonostante le circostanze estremamente difficili, mantenne la sua fede in Dio e continuò a pregare con fervore. 
In un’occasione, quando si trovava nella baracca sovraffollata del campo, sentì il desiderio di pregare per un po' di spazio per poter condividere il Vangelo con altre prigioniere. 
Nonostante sembrasse un'idea assurda e impossibile, Corrie pregò con fiducia che Dio le avrebbe fornito uno spazio.
Incredibilmente, poche settimane dopo, le prigioniere vennero trasferite in un'altra baracca, e Corrie si ritrovò in una stanza più piccola, ma più tranquilla con alcune altre prigioniere, tra cui una donna incinta. 
Non appena Corrie ebbe l'opportunità, iniziò a condividere il Vangelo con le altre donne nella baracca, portando conforto e speranza durante quei momenti terribili.

Anche questa storia dimostra che per Dio non ci sono preghiere troppo audaci in condizioni fortemente sfavorevoli!

Quando preghiamo ci possiamo aspettare il Suo intervento anche nelle circostanze più disperate!

Queste due donne chiesero a Dio qualcosa di apparentemente impossibile, ma si aspettavano grandi cose da Lui!

Dio esaudì la loro preghiera in un modo che superava ogni aspettativa! 

Queste due testimonianze continuano a ispirare e a incoraggiare le persone in tutto il mondo a pregare con fede e a credere nel potere di Dio di fare miracoli in qualsiasi situazione, anche quelle più difficili.

Quando ti senti sopraffatto dalle difficoltà, ricorda che Dio è più grande di tutto ciò che stai affrontando!

Prega con fiducia e attendi con speranza, perché il nostro Dio, il Dio che si è rivelato attraverso la creazione, la Bibbia e l’opera e la resurrezione di Gesù Cristo, è un Dio che risponde alle preghiere e fa grandi cose!

Non esageri se sei audace nella preghiera chiedendo l’impossibile da un punto di vista umano, dal momento che Dio può fare infinitamente di più oltre ogni misura e immaginazione!

Niente è impossibile per Dio! Non c'è problema troppo grande per Dio!

Non aver paura di chiedere a Dio qualcosa di grande pensando che Lui non sia in grado di esaudire!

C’è una frase del poema: “Il Paradiso Perduto" di John Milton (1608-1674) che dice così:
“Va', e con te porta grandi petizioni; 
Poiché la Sua grazia e la Sua potenza sono tali 
Nessuno potrà mai chiedere troppo”.

Il poeta c’invita a fare grandi preghiere a Dio perché Dio è potente e di grazia.

Non dobbiamo mai dubitare della potenza, della generosità e della grazia di Dio, il Creatore dell'universo!

Le nostre preghiere, anche quelle che ci sembrano impossibili, non sono mai troppo grandi, o audaci per la grandezza di Dio!

Allora come invitava Martyn Lloyd Jones: “Portate le vostre petizioni più audaci, portate le vostre richieste più impossibili, aggiungetene altre; che tutta la Chiesa si unisca nei suoi desideri e nelle sue richieste più sfrenate! Non c'è pericolo di superare il limite: ‘Poiché la sua grazia e la sua potenza sono tali, nessuno può mai chiedere troppo’. Il Suo potere è al di là di tutto ciò che possiamo chiedere”.
Queste parole di Martyn Lloyd-Jones sono incoraggianti e rispecchiamo la verità secondo Efesini 3:20 e ci invitano a presentare a Dio tutte le nostre necessità, problemi, desideri e sogni con fede e audacia, senza timore di chiedergli troppo!
Nessuna richiesta è impossibile, non c'è limite a ciò che possiamo chiedere a Dio, purché sia in accordo con la Sua volontà (cfr. per esempio 1 Giovanni 5:14). 

Consideriamo ora:
II DIO VA AL DI LÀ DELLA NOSTRA IMMAGINAZIONE
Tim Keller disse: "Il punto di Paolo in Efesini 3:20 è che Dio non è solo più grande di quanto pensiamo, ma è anche più generoso di quanto pensiamo. Non solo è in grado di fare di più di quanto possiamo chiedere o immaginare, ma è anche disposto a farlo".

Dio è generoso (cfr. per esempio Romani 8:32; 2 Corinzi 9:8; 1 Timoteo 6:17; Giacomo 1:5) ed è disposto ad agire in favore dei Suoi figli! (cfr. per esempio Matteo 6:31-33; 7:11, Giacomo 1:17).

E ancora sempre Tim Keller dice: "Se Dio è disposto a fare infinitamente di più di quanto chiediamo o pensiamo, allora non dovremmo trattenerci nelle nostre preghiere. Dovremmo chiedere grandi cose, aspettarci grandi cose e credere che Dio farà grandi cose".

Dio ha la capacità di sorprenderci e di superare le nostre aspettative in modi che non possiamo neanche immaginare; la Sua sapienza come la Sua potenza è infinitamente varia! 

“Pensiamo” (nooumen - presente attivo indicativo) oltre al pensiero in sé, questa parola può indicare “considerare”, “comprendere”, “riflettere attentamente” (Matteo 15:17; 16:9, 11; 24:15; Marco 7:18; 8:17; 13:14; Giovanni 12:40; Romani 1:20; Efesini 3:4, 20; 1 Timoteo 1:7; 2 Timoteo 2:7; Ebrei 11:3), o “farsi un'idea su qualcosa”, “avere un particolare punto di vista”, “immaginare”.

Si riferisce a formare un'immagine mentale di qualcosa che non è presente, o reale, o che non è il caso, nel senso che è qualcosa che sembra impossibile, grande, ma che desideri.

I nostri pensieri sono una danza in continuo movimento tra la luce e l'ombra. 
A volte sono come raggi di sole che illuminano la nostra mente, donandoci pace e speranza. 

Altre volte, si trasformano in ombre inquietanti, in preoccupazioni che ci assillano e ci impediscono di vivere con serenità, ed è per questo che vogliamo esserne liberati.

La mente è un campo di battaglia, dove si combattono lotte interiori tra pensieri positivi e negativi, tra pensieri limpidi, leggeri, calmi e torbidi, impetuosi, densi, pesanti che pesano come un macigno dentro di noi!

Assistiamo a un continuo alternarsi di tregue e battaglie, di momenti di calma e di tempeste emotive.

I pensieri possono essere dunque desideri, sogni, progetti umani, problemi e preoccupazioni che variano da persona a persona, ma che non si concretizzano in preghiere.

Questi pensieri, sono lì da qualche parte nella nostra mente, ma che non diventano preghiera.

“I nostri pensieri includono più di quanto osiamo chiedere nelle nostre preghiere; i nostri sogni superano ciò che desideriamo consapevolmente. Dio risponde alle preghiere; risponde anche alle preghiere non dette. Dio può agire al di là della nostra capacità di chiedere o anche solo di immaginare” (Barton B. B., & Comfort, P. W.).
Abbiamo pensieri e i sogni che spesso si estendono ben oltre le nostre preghiere consapevoli. 

Essi contengono desideri inespressi, aspirazioni profonde che a volte non osiamo rivolgere a Dio per varie ragioni.

Per esempio per paura di essere delusi, o di non essere degni di ricevere ciò che desideriamo.

Oppure perché dubitiamo della bontà di Dio, o della Sua capacità di rispondere alle nostre preghiere.

O ancora perché ci vergogniamo, o ci imbarazza di parlarne con Dio.

O per mancanza di consapevolezza, infatti non sempre siamo consapevoli di tutti i desideri e le aspirazioni che albergano nel nostro profondo.

E ancora possiamo avere difficoltà di esprimerci, di dare un nome ai nostri sogni, desideri, preoccupazioni, soprattutto se si tratta di emozioni complesse.

Oppure a causa dei conflitti interiori, a volte, i nostri desideri possono essere in conflitto con altri aspetti della nostra vita, creando confusione e incertezza.

E ancora per i sogni infranti, se per esempio in passato abbiamo vissuto esperienze negative o delusioni, potremmo aver perso fiducia nella possibilità di realizzare i nostri sogni.

Oppure a volte, la semplice pigrizia o la mancanza di motivazione possono impedirci di comunicare a Dio in nostri pensieri.

Questi sono alcuni esempi che rispecchiano le sfide emotive, spirituali e psicologiche che molti di noi possono affrontare e del perché rimane tutto dentro di noi senza pregare.

Ma Dio va oltre tutto questo! Risponde anche alle preghiere non dette.

Dio molte volte ci dà senza che chiediamo!

Paolo sta dicendo che la capacità di Dio di esaudire le preghiere trascende di gran lunga le richieste che facciamo in preghiera, o i nostri desideri, o i nostri sogni, o le nostre preoccupazioni, va al di là di ogni nostra immaginazione!

Le benedizioni di Dio possono superare le nostre preghiere, o desideri, o la nostra immaginazione lasciandoci stupefatti avvolgendo la nostra anima di gioia e di pace!

Che possa essere la guarigione da una malattia, la forza per affrontare e superare una situazione difficile, o per intraprendere una sfida, per risolvere un grande problema, o per prendere una decisione saggia, o per la provvidenza per i nostri bisogni, o per la salvezza dai peccati personale, o di un’altra persona.

Dio, nella Sua onnipotenza, saggezza infinita, compassione e grazia, conosce le nostre necessità più profonde e può rispondere alle nostre preoccupazioni e ai nostri bisogni in modi che vanno oltre la nostra comprensione umana.

Quante volte Dio ha superato le nostre aspettative? 
Questo perché è in grado di superarle! Può fare infinitamente di più!

La potenza di Dio non è limitata dalle nostre preghiere, o dalla nostra immaginazione. 

Dio può fare e farà cose che superano di gran lunga le nostre aspettative più rosee.

Paolo accatasta una parola dietro l’altra in Efesini 3:20, cercando di trasmettere l'estrema incommensurabilità di ciò che Dio è in grado di fare per noi! 

Né la più audace preghiera umana e nemmeno la più grande vasta immaginazione umana potrebbero circoscrivere la capacità di Dio di agire: Dio va al di là!

Anche la nostra più grande preghiera, o più grande pensiero audace è infinitamente più piccolo di quello che Dio può fare!

La potenza di Dio va al di là delle nostre preghiere e pensieri!

Dio ha una potenza smisurata, ha un oceano infinito di possibilità che travalica ogni richiesta e pensiero!

Perché devi accontentarti di briciole quando puoi banchettare alla mensa del Re, che è il tuo Padre celeste!?

Non è sbagliato sognare in grande, desiderare con audacia e pregare per l’impossibile, perché la potenza di Dio è illimitata! Non conosce confini! Può fare infinitamente di più!

Quelle mani che hanno creato ogni cosa dal nulla nell’universo, sono le stesse mani che operano e plasmano anche la tua esistenza in modi che sfidano ogni logica e comprensione come ci ricorda anche Isaia 55:8-9 quando dice: “’Infatti i miei pensieri non sono i vostri pensieri, né le vostre vie sono le mie vie’, dice il SIGNORE. ‘Come i cieli sono alti al di sopra della terra, così sono le mie vie più alte delle vostre vie, e i miei pensieri più alti dei vostri pensieri”.

La nostra conoscenza del Dio infinito è limitata dalla nostra stessa finitezza. 
Klyne Snodgrass scrive: “La nostra visione di Dio non potrà mai includere tutto ciò che Egli è, e le sue vie e i suoi pensieri saranno sempre molto al di sopra di noi”.

Dio è un essere infinitamente grande e complesso, al di là di qualsiasi categoria umana!

Non possiamo pretendere di comprendere appieno un essere che trascende il tempo, lo spazio e la materia.

Per questo dobbiamo avere fede che Dio può superare le nostre aspettative!

Dio può rispondere alle tue preghiere in modi inaspettati. 
A volte, preghiamo per una cosa specifica, ma Dio ci dà qualcosa di ancora meglio, che non avremmo mai potuto immaginare.

Dio può perdonare i tuoi peccati e ti dà una seconda possibilità. 
Anche se abbiamo commesso errori gravi, Dio è sempre pronto a perdonarci se ci pentiamo sinceramente.

Dio può darti la forza di superare le sfide difficili. 
Quando ci troviamo di fronte a prove e sofferenze, Dio può darci la forza di perseverare e di uscirne più forti di prima.

Può portarti gioia e pace anche nei momenti più bui. 
Anche quando la vita è difficile, Dio può darci la sua pace che supera ogni intelligenza.

Paolo implicitamente c’invita a non perdere mai la fede, o la speranza in Dio che certamente ci darà il meglio per noi!

In Matteo 7:7-11 è scritto: ”Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto; perché chiunque chiede riceve; chi cerca trova, e sarà aperto a chi bussa. Qual è l'uomo tra di voi, il quale, se il figlio gli chiede un pane, gli dia una pietra? Oppure se gli chiede un pesce, gli dia un serpente? Se dunque voi, che siete malvagi, sapete dare buoni doni ai vostri figli, quanto più il Padre vostro, che è nei cieli, darà cose buone a quelli che gliele domandano!”

Gesù usa tre imperativi: "chiedete", "cercate", "bussate" per sottolineare l'importanza dell'azione e della perseveranza nella preghiera. 

La promessa è che Dio risponderà a chi chiede, cerca e bussa con fede.

Gesù usa l’esempio di un padre tra il suo uditorio che se il figlio gli chiede un pane non gli darà una pietra, oppure, se gli chiede un pesce, gli darà un serpente, questo per mostrare la bontà di Dio che darà cose buone a coloro che chiedono a Lui.

Se un padre terreno, nella sua malvagità e imperfezione, non darebbe mai al proprio figlio qualcosa di dannoso, a maggior ragione Dio, il nostro Padre, che è di una natura diversa, infatti “è nei cieli”, e infinitamente buono, non darà ai Suoi figli ciò che è male per loro!

CONCLUSIONE 
Dobbiamo avere fede che Dio può superare le nostre aspettative!

Sogna in grande!
Perché Dio è infinitamente potente, generoso, un Dio grazia!
Perché Dio vuole il nostro bene e ci ama.
Perché Dio ha la capacità di sorprenderci e di superare le nostre aspettative in modi che non possiamo neanche immaginare.

La Bibbia ci dice che Dio non delude chi confida in Lui! (cfr. per esempio Salmo 34:5).

Qualcuno potrebbe dire: “Perché Dio non risponde sempre alle nostre preghiere e perché non sempre cambia le nostre circostanze?”

Ci sono diversi motivi, ma ce n’è uno che possiamo sintetizzare così: Dio non cambia le tue circostanze perché vuole cambiare te!

Dio ci ama e cerca il nostro bene che è quello di farci maturare moralmente e spiritualmente, di perfezionarci alla statura perfetta di Gesù Cristo! (Romani 8:28-29; Efesini 4:13).  

Comunque sia la Sua potenza infinita, come la Sua generosità e la Sua grazia sono sempre operativi nella tua vita! 

Dio sta lavorando per trasformarti e perfezionarti per renderti simile a Gesù!
E lo sta facendo dando e togliendo, con le belle e le brutte circostanze, con le belle giornate e le tempeste, con le gioie e i dolori!

Tutto quello che ti accade, tutto quello che hai e che non hai, tutte le persone che incontri, tutto e tutti hanno un senso e un significato per te per Dio, perché il Dio potente, saggio e di grazia, li usa sempre per il tuo bene!

Questa è la fede che dobbiamo sempre avere!
Se così possiamo dire, dobbiamo vedere anche la fede nell’accettare anche la risposta di Dio che è diversa dalle nostre preghiere, o desideri!

Quella fede di accettare che Dio non farà sempre ciò che noi vogliamo, ma la certezza che farà ciò che è meglio per noi!

Così da una parte dobbiamo avere fede e una grande aspettativa che Dio possa cambiare le circostanze, esaudire quello che sembra impossibile, ma dall’altra parte, nello stesso tempo, sempre per fede dobbiamo accettare che Dio non cambia le circostanze, o non esaudisce le nostre preghiere, e desideri per la nostra crescita spirituale!

Dio nella Sua infinita potenza toglie e ci dà, ma lo fa con saggezza secondo i nostri veri bisogni, per il nostro bene!

Ed è quello che c’insegna Gesù, quando pregava che non potesse andare sulla croce, ma alla fine disse: “Padre mio, se non è possibile che questo calice passi oltre da me, senza che io lo beva, sia fatta la tua volontà”(Matteo 26:42).


Atti 12:5: L’importanza della preghiera comunitaria

 Atti 12:5: L’importanza della preghiera comunitaria “Pietro, dunque era custodito nella prigione, ma fervide preghiere a Dio erano fatte pe...

Post più popolari dell'ultima settimana