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Luca 4:18: L’unzione dello Spirito Santo su Gesù

 Luca 4:18: L’unzione dello Spirito Santo su Gesù Nel silenzio di un momento di riflessione, immaginiamo di essere ai margini di un villaggio polveroso della Galilea. Un uomo si alza per leggere le Sacre Scritture in una sinagoga.  Le sue parole risuonano con una potenza che travalica i confini del tempo. Non è una semplice lettura: sono parole di speranza, di liberazione, di salvezza. Gesù sta dichiarando la Sua missione divina, per questo motivo lo Spirito, cioè lo Spirito Santo (cfr. per esempio Luca 3:22; 4:1; Atti 10:38) era su di Lui. L’unzione dello Spirito Santo, non era un dettaglio marginale, ma il cuore pulsante della Sua vita. Non era un accessorio, ma l’essenza stessa della Sua identità e del Suo ministerio. Ogni guarigione, ogni insegnamento, ogni momento profetico scaturiva dalla Sua immediata e continua unzione. Lo Spirito Santo non era una presenza passiva, ma una potenza dinamica ed efficace. 
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Salvatore

Fidati dei progetti che il Signore ha per te (Geremia 29:1-14)

 Fidati dei progetti che il Signore ha per te (Geremia 29:1-14)

“La promessa di Dio non è mai fuori dai suoi pensieri” (William Gurnall)



Come reagisci a un’opinione quando ti sembra assurda?  



C’è stato nella tua vita un cambiamento di programma importante obbligato? Come hai reagito?



Che tipo di cose faresti se ti trasferissi in una nuova città e sei obbligato a viverci?



Osservare

A chi inviò una lettera il profeta Geremia mentre viveva a Gerusalemme? Dove si trovavano i suoi destinatari? (Geremia 29:1-2)



Da chi fu portata la lettera di Geremia? (Geremia 29:3)



Geremia, secondo la volontà di Dio, scrive enfaticamente qualcosa affinché i destinatari della lettera facessero particolarmente attenzione, è qualcosa che può sembrare rivoluzionario, anti patriottica e assurda. L'obiettivo del messaggio agli esiliati era di stabilirsi a Babilonia per un lungo soggiorno e vivere lì una vita normale; l'esilio non sarebbe stato breve. Quali comandi specifici il Signore diede agli esiliati? (Geremia 29:4-6)



Con quale nome di Dio si apre la lettera? Quale nome è specificato? (Geremia 29:4)



Le parole di Geremia sembravano ancora più rivoluzionarie, anti patriottiche e assurde. Che cosa voleva il Signore riguardo quei Giudei esiliati? Che cosa dovevano fare nel paese straniero in cui furono deportati? Per quale motivo? (Geremia 29:7)



Il Signore degli eserciti da una motivazione per cui dovevano comportarsi in un certo modo. Da chi dovevano stare attenti per non essere ingannati gli esiliati Giudei in Babilonia? (Geremia 29:8-9)



Geremia riporta un’altra dichiarazione del Signore che presenta una visione positiva del futuro. In questo modo quelli che erano in esilio potevano essere incoraggiati. Il Signore degli eserciti ha un progetto per gli esiliati. Dio è sovrano sulla storia degli uomini. Geremia fa una profezia, una promessa. Dopo quanto tempo Dio riporterà il Suo popolo nel loro paese in Giudea? (Geremia 29:10)



Sembrerebbe che quando Geremia scrisse questa lettera c’era molto risentimento contro il Signore e mancanza di fiducia, ora il Signore li vuole incoraggiare. Il ritorno a casa è motivato da che cosa? Qual era la natura dei piani di Dio per il Suo popolo? (Geremia 29:11)



Quali promesse troviamo del Signore per il Suo popolo? (Geremia 29:12-13)



Quale condizione viene sottolineata per le promesse? (Geremia 29:12-13)



Dio è sovrano su tutte le nazioni, nessuno può impedire il Suo disegno.  Nella Bibbia troviamo che le profezie di Dio si compiono.  Il Signore fa ancora una dichiarazione Cosa farà al Suo popolo? Che profezia e promessa troviamo? (Geremia 29:14)



Imparare

Gli esiliati non devono essere mal disposti verso la terra in cui si trovano, anche se vi sono stati portati con la forza. Dovevano cercare il bene della città dove Dio li aveva fatti deportare e pregare per essa, questa era davvero la parte più difficile delle istruzioni divine. Anche il Nuovo Testamento incoraggia a pregare per i nemici (cfr. Matteo 5:43–48; Romani 12:21; Tito 3:1–2; 1 Pietro 2:18). Qual è secondo te la reazione emotiva della maggior parte delle persone se si chiedesse di pregare per la prosperità dei loro nemici che li hanno deportato?



Il benessere della terra non doveva essere cercato solo con mezzi secolari. In modo preminente doveva avvenire mediante la preghiera. Come pensi che Dio vorrebbe che tu pregassi per la tua nazione?



Dio è “il Signore degli eserciti” significa che è onnipotente, che combatte per il Suo popolo usando il creato come Suo esercito, alla luce che i Giudei si trovano esiliati in terra nemica perché Geremia specifica questo nome? Che cosa significa per la tua vita?



I pensieri del Signore per il Suo popolo erano per il loro benessere e non per la loro sofferenza. Perché era importante che gli esiliati sapessero che Dio aveva intenzione di farli prosperare e non per la loro miseria, o avversità?



La rivelazione data da Geremia era rivoluzionaria e del tutto contrario a quello data dai falsi profeti di Babilonia, andava contro corrente, eppure Geremia non si tira indietro dall’annunciare la verità di Dio. Come puoi considerare questo nel tuo servizio per il Signore? 



L’accusa contro i falsi profeti è frequente nel libro di Geremia (Geremia 23:21, 32; 27:15; 28:15; 43:2). Il contenuto delle bugie non è specificato, forse non dovevano ricercare la pace (v.7) e quindi la sottomissione ai Babilonesi (Geremia 27:9, 28:11). Questo passo ci fa capire che non ci possiamo fidare di tutti quelli che parlano dicendo che provengono da Dio anche se ci dicono cose belle. La menzogna può sembrare bella e seducente. Come possiamo discernere un vero profeta mandato da Dio da un falso profeta? 



È molto importante cercare Dio, ma ancora più importante è come cercarlo. Perché Dio vuole che lo cerchiamo con tutto il cuore?



Cosa significa cercare Dio con tutto il tuo cuore?



Molte volte ciò che promettiamo non realizziamo portando così delusione agli altri, ma per il Signore della storia non è così. Nonostante le apparenze a volte possano sembrare contrarie, il Signore non negava loro la speranza per il futuro, anche se non l’avrebbe realizzata immediatamente, o nel prossimo futuro, certamente l’avrebbe realizzata. Cosa significa che le profezie e le promesse di Dio si realizzano?



Applicare

Come puoi imparare a discernere il falso dal vero profeta? Cosa puoi crescere in questo?



Per quale persona che pensi sia tuo nemico, puoi cominciare a pregare?



Quali promesse di Dio devi fare tue in questo momento della tua vita? 



Cosa suscita in te il fatto che si possa cercare e trovare Dio?



Bibliografia

Adult Questions for LESSONmaker New Testament Questions, copyright © 1992 by iExalt, Inc. Old Testament Questions copyright © 1994 by iExalt, Inc. All rights reserved. Database © 2006 WORDsearch Corp.

Blanchard, J. (2006). In The Complete Gathered Gold: A Treasury of Quotations for Christians. Webster, New York; Darlington, England: Evangelical Press.

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Huey, F. B. (1993). Jeremiah, Lamentations (Vol. 16). Nashville: Broadman & Holman Publishers.

Keown, G. L. (1995). Jeremiah 26–52 (Vol. 27). Dallas: Word, Incorporated.

La Sacra Bibbia, Nuova Riveduta, Società Biblica di Ginevra, Ginevra, 1994.

Mackay, J. L. (2004). Jeremiah: An Introduction and Commentary: Chapters 21–52 (Vol. 2). Fearn, Ross-shire, Scotland: Mentor.

Thompson, J. A. (1980). The Book of Jeremiah. Grand Rapids, MI: Wm. B. Eerdmans Publishing Co.


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