Luca 4:25-27: La grazia di Dio che sorprende Vediamo la motivazione degli esempi profetici. Nella nostra precedente meditazione abbiamo contemplato una verità fondamentale del Vangelo: la grazia di Dio non è determinata dalla geografia, dall’etnia, o dalla lingua. Abbiamo visto come Gesù, nella sinagoga di Nazaret, abbia sfidato le concezioni esclusive dei suoi concittadini, ricordando loro come Dio avesse operato oltre i confini d’Israele attraverso i profeti Elia ed Eliseo. Oggi desidero approfondire ulteriormente questo insegnamento rivoluzionario di Gesù, esplorando un secondo aspetto di questa verità: la grazia divina spesso si muove in direzioni inaspettate sorprendendoci. Questi due aspetti sono strettamente collegati e complementari. Se nel primo messaggio abbiamo visto DOVE la grazia di Dio opera - oltre ogni confine - oggi vedremo COME questa grazia si manifesta in modi che sfidano le nostre aspettative. Lo stesso episodio di Gesù a Nazaret ci rivela ch...
Salmo 47:2,8-9: Dio è il Re dell’universo.
“Poiché il SIGNORE, l'Altissimo, è tremendo, re supremo su tutta la terra. Poiché Dio è re di tutta la terra; cantategli un inno solenne. Dio regna sui popoli; Dio siede sul suo trono santo” (2 Re 19:15; Salmo 22:28; 1 Timoteo 1:17; 6:15;ecc.).
Dio è re supremo su tutta la terra, regna sui popoli, la Scrittura dice che Dio è Dio lassù in cielo (Deuteronomio 4:39; 10:14) un gran Re sopra tutti gli dèi (Salmo 95:1-3), che regna in eterno (Esodo 15:18; Salmo 29:10; 93:1-2; ecc.).
Avendo una visione di un re, o governante umano, possiamo intendere in modo distorto il governo di Dio, perché un uomo non ha tutto sotto controllo, nel senso che non conosce tutte le cose e non è presente dappertutto, invece Dio conosce ogni cosa, essendo Onnisciente ed è presente dappertutto, essendo Onnipresente (Salmo 139) e niente è fuori il suo controllo.
Un altro errore che possiamo fare è pensare che Dio intervenga nella nostra vita a intermittenza, a tratti, pensiamo a Dio che per la maggior parte del tempo sia uno spettatore della nostra vita, che non controlla la nostra esistenza costantemente. Ma Dio governa in ogni momento della nostra vita, se non fosse così, la nostra concezione di Dio sarebbe vuota, inutile! Se Dio non avesse ogni evento sotto controllo, in ogni momento, noi saremmo nel caos, nel buio, nella disperazione.
C’è ancora un altro errore: pensare che Dio governa solo gli eventi che risultino buoni, per esempio ho un problema con la mia auto, ho un appuntamento importante dall’altra parte della città, ecco che qualcuno di mia conoscenza mi dà un passaggio, invece i problemi, le tragedie, le malattie, o un evento spiacevole non si attribuisce al governo di Dio. Alcuni credenti, forse per proteggere Dio e rendere più facile credere in Lui, attribuiscono a Dio solo le cose buone, mentre le cattive al diavolo, questo non è corretto biblicamente!
Dio è il Signore della morte così come della vita. Egli governa sul dolore e la malattia come sovranamente Egli governa sulla prosperità (cfr. 1 Samuele 2:6-8; Isaia 45:7; Lamentazioni 3:37; Amos 3:6).
Alcune persone accusano, o criticano Dio per tutto il male che esiste nel mondo, ma dobbiamo pensare che oltre a sedere su un trono santo come dice questo passo, Dio regna con giustizia ed equità (Salmo 45:6-7; 67:4; 89:14; 97:2); con bontà e verità (Salmo 87:14), la Sua via è perfetta (Salmo 18:30) perciò non possiamo rimproverarlo, o criticarlo. Inoltre Dio è un Dio saggio la Sua sapienza non ha confini è infinita (Salmo 147:15) ed è unico in saggezza (Romani 16:27), pertanto non sbaglia mai, fa sempre la cosa migliore!
Quindi noi creature non possiamo permetterci e non dobbiamo criticare Dio, Dio è il Creatore (cfr. Isaia 29:16; Romani 9:19-21), ma come dice questo salmo cantiamogli un inno solenne, celebriamolo, lodiamolo. È vero ci sono cose difficili da capire del governo di Dio, ma quello che sappiamo di Lui basta per lodarlo.