1 Corinzi 12:20-27: Un corpo - molte membra. Viviamo in una cultura “dell’amore liquido” e del “capitalismo emotivo” “dell’insieme ma soli”, della “cultura dell’opportunismo” - dove le relazioni si consumano come prodotti da supermercato. Ma quello che vediamo nella società di oggi, lo constatiamo anche nella chiesa? È una minaccia, o siamo già diventati una “chiesa usa e getta” dove si coltivano amicizie utilitaristiche? Relazioni basate sull’interesse? Dove scegliamo di avere comunione con i membri a nostro piacere? Immaginate per un momento di trovarvi in un’orchestra sinfonica. Ogni musicista ha il suo strumento, ogni strumento ha il suo suono unico, eppure quando suonano insieme creano un’armonia che trascende le singole note. Questo è ciò che Paolo cerca di comunicare alla chiesa di Corinto quando scrive queste parole, incredibilmente attuali anche per noi dopo duemila anni. Siamo un’orchestra dove c’è armonia che glorifica Dio? La chiesa di Corinto era divisa. C’erano...
L’autocontrollo (Galati 5:22). L'autocontrollo è gradito a Dio (Geremia 14:10). L’autocontrollo è il segno di una persona saggia dice Proverbi 29:11; è un aspetto del carattere cristiano, frutto dello Spirito Santo; che dobbiamo ricercare (2 Pietro 1:6; cfr. Atti 24:25; 1 Corinzi 7:5; 1 Tessalonicesi 5:4-7; 1 Timoteo 3:2; 2 Timoteo 3:2-4; Tito 1:8; 2:2,5-6,11-12). Perdere l’autocontrollo ti lascia impotente come una città senza un muro di protezione! (cfr. Proverbi 21:22). In Proverbi 25:28 leggiamo: “ L'uomo che non ha autocontrollo, è una città smantellata, priva di mura” . Una persona che non riesce a tenere sotto controllo le sue passioni, o le sue emozioni è vulnerabile come una città senza mura, quindi senza difesa, non protetta si espone facilmente agli attacchi dei nemici. Nei tempi antichi le mura di una città erano la sua principale difesa, senza, la città era facile conquista dei suoi nemici, e quindi vulnerabile a tutti i tipi di scelleratezza, a...