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Bibbia

"La Bibbia, l'intera Bibbia e nient'altro che la Bibbia è la religione della chiesa di Cristo".
C. H. Spurgeon

1 Corinzi 6:12: Uno slogan da rivedere.

1 Corinzi 6:12: Uno slogan da rivedere.
“ Ogni cosa mi è lecita, ma non ogni cosa è utile. Ogni cosa mi è lecita, ma io non mi lascerò dominare da nulla”.

La nostra società è piena di slogan, uno slogan per esempio è: “Se ti fa sentire bene, fallo!”; un altro: “Importante è l’amore”;   ecc. Che cos'è uno slogan? È una frase piena di concetti e sintetica, orecchiabile e coinvolgente, destinata a rimanere impressa nella mente e a convincere l'ascoltatore. Ora la dichiarazione: “Ogni cosa è lecita”, probabilmente a Corinto era uno slogan e Paolo lo usa per presentare una verità importante per tutti. Oppure i cristiani avevano frainteso l’insegnamento di Paolo riguardo la libertà che si ha in Gesù Cristo confondendola con la libertà di peccare. Ma nessuna azione può essere legittima se è contraria alla rivelazione di Dio: la Bibbia. Come molte persone oggi, i cristiani di Corinto razionalizzavano i loro peccati, erano abili a dare buone ragioni quando facevano azioni sbagliate.
Quando vogliamo veramente fare qualcosa, o siamo ripresi perché abbiamo fatto qualcosa che non andava fatta, non è difficile trovare un modo per giustificarla!! Ma chi fa parte del popolo di Dio è chiamato a seguire la Sua volontà, i Suoi insegnamenti, i Suoi comandamenti, i suoi principi, siamo chiamati a essere saggi. Paolo allo slogan: “Ogni cosa è lecita” contrappone due verità.
La prima verità è il criterio dell’utilità.
Anche se alcune azioni non sono peccato in sé, non sono utili perché possono controllare la vita dei credenti e portarci lontano da Dio. Qualsiasi cosa che non sia utile per il mio progresso spirituale, o che non rafforza la mia fede e la mia comunione con Dio, io non la devo fare!! Così le domande che dobbiamo formularci riguardo le nostre azioni è: “Quest’azione mi è utile per la mia crescita spirituale?” “Rafforza la mia fede?” “Mi fa stare in comunione con Dio?”
La seconda verità che contrappone Paolo è che una libertà che crea dipendenza da qualcosa, o qualcuno non è vera libertà.
La vera libertà non è il permesso di fare tutto, ma dal non essere schiavi di nulla!! “Io non mi lascerò dominare da nulla”, è in enfasi: “Non io sarò dominato”. Il cristiano per mezzo della grazia di Dio, deve dominare se stesso! Paolo non permetteva a se stesso di cadere sotto il dominio di qualcuno, o qualcosa. Questo vale per tutti i cristiani. Dobbiamo stare attenti a pensare che siamo liberi di peccare tanto Gesù ci perdona! Gesù ci ha resi liberi, ma la libertà non deve essere un’occasione per vivere secondo il peccato (Galati 5:1,13). Inoltre riguardo la libertà, non è solo la libertà da qualcosa, ma è anche per qualcuno, cioè siamo liberi dal peccato per appartenere a Dio e vivere come Lui vuole! Non siamo liberi in termini di autodeterminazione, o di interesse personale. Il nostro corpo è del Signore che lo ha comprato a caro prezzo (1 Corinzi 6:19-20; 7:22-23; 9:19; Romani 14: 8). Quindi nessuna azione può essere legittima se contraria alla volontà di Dio! Pertanto ogni azione che facciamo, o che vorremmo fare è importante porsi le domande: è utile per la mia vita cristiana, o quella degli altri? Ha un effetto dannoso sulla chiesa e sui non credenti? Mi rende schiavo? 
Così lo slogan: “Ogni cosa mi è lecita” è da rivedere se apparteniamo veramente a Dio!

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