Luca 4:18: L’unzione dello Spirito Santo su Gesù Nel silenzio di un momento di riflessione, immaginiamo di essere ai margini di un villaggio polveroso della Galilea. Un uomo si alza per leggere le Sacre Scritture in una sinagoga. Le sue parole risuonano con una potenza che travalica i confini del tempo. Non è una semplice lettura: sono parole di speranza, di liberazione, di salvezza. Gesù sta dichiarando la Sua missione divina, per questo motivo lo Spirito, cioè lo Spirito Santo (cfr. per esempio Luca 3:22; 4:1; Atti 10:38) era su di Lui. L’unzione dello Spirito Santo, non era un dettaglio marginale, ma il cuore pulsante della Sua vita. Non era un accessorio, ma l’essenza stessa della Sua identità e del Suo ministerio. Ogni guarigione, ogni insegnamento, ogni momento profetico scaturiva dalla Sua immediata e continua unzione. Lo Spirito Santo non era una presenza passiva, ma una potenza dinamica ed efficace.
Giudici 5:31: Identificarsi con il regno di Dio. “Così periscano tutti i tuoi nemici, o SIGNORE! Coloro che ti amano siano come il sole quando si alza in tutta la sua forza!”. Le donne non erano generalmente dei capi politici nell'Israele patriarcale, infatti in questa società, si enfatizzava la leadership maschile e la subordinazione femminile. Il suo genere sessuale, però, non squalificò Debora, il suo carattere e capacità spirituali, furono riconosciuti dal popolo di Dio. Per volontà di Dio, Debora, moglie di Lappidot, fu profetessa e giudice d’Israele, questo mostra che il Signore usa uomini e donne per realizzare i Suoi progetti. Nel capitolo 4, vediamo che Debora è la protagonista, disse a un esitante Barac di radunare un esercito per combattere contro Iabin re di Canaan (Giudici 4:1-11). Dietro