Luca 4:23-24: La provocazione sconcertante Durante la Seconda Guerra Mondiale, un prezioso dipinto di Rembrandt fu nascosto in una semplice fattoria olandese. Anni dopo, quando un esperto d’arte lo identificò, i contadini che avevano vissuto accanto ad esso per anni rimasero scioccati. “Ma era solo un vecchio quadro nella stanza degli ospiti”, dissero. Avevano guardato un capolavoro ogni giorno senza riconoscerne il valore. Questa storia ci introduce perfettamente all’incontro di Gesù nella sinagoga di Nazaret. I suoi concittadini avevano il Figlio di Dio in mezzo a loro, eppure vedevano solo “il figlio di Giuseppe”. La familiarità aveva offuscato la loro visione, impedendo loro di riconoscere il Messia che camminava tra loro. Nel brano di oggi, Luca 4:23-24, assistiamo a uno dei momenti più intensi del ministero terreno di Gesù. Dopo aver letto dalla Scrittura e aver dichiarato che quelle parole profetiche si stavano adempiendo in Lui, Gesù lancia una prov...
La perla di gran valore (Matteo 13:45-46). Le perle sono tra le più antiche gemme del mondo; da quando furono scoperte, sono rimaste le gemme più apprezzate e desiderate al mondo. Una perla, la “Big Pink” è stata stimata nel 1991 a 4.7 milioni di dollari; è iscritta nel libro dei Guiness World Records essendo la più grande perla Abalone naturale mai trovata. Questa gemma misura 470 carati. Con questa parabola, Gesù esprime la continuità con il pensiero della parabola precedente (la parabola del tesoro nascosto), riguardo il valore del regno di Dio, ma come ho detto in quell’occasione, c’è qualche differenza. Nella parabola del tesoro nascosto viene messa in enfasi più il tesoro, mentre nella parabola della perla di gran valore viene messo in evidenza di più il mercante che cerca le perle e non la perla stessa che trova, quindi si potrebbe chiamare benissimo la parabola del mercante. La persona della parabola del tesoro non cerca il tesoro, ci s’imbatte, m...