Luca 4:23-24: La provocazione sconcertante Durante la Seconda Guerra Mondiale, un prezioso dipinto di Rembrandt fu nascosto in una semplice fattoria olandese. Anni dopo, quando un esperto d’arte lo identificò, i contadini che avevano vissuto accanto ad esso per anni rimasero scioccati. “Ma era solo un vecchio quadro nella stanza degli ospiti”, dissero. Avevano guardato un capolavoro ogni giorno senza riconoscerne il valore. Questa storia ci introduce perfettamente all’incontro di Gesù nella sinagoga di Nazaret. I suoi concittadini avevano il Figlio di Dio in mezzo a loro, eppure vedevano solo “il figlio di Giuseppe”. La familiarità aveva offuscato la loro visione, impedendo loro di riconoscere il Messia che camminava tra loro. Nel brano di oggi, Luca 4:23-24, assistiamo a uno dei momenti più intensi del ministero terreno di Gesù. Dopo aver letto dalla Scrittura e aver dichiarato che quelle parole profetiche si stavano adempiendo in Lui, Gesù lancia una prov...
IL MINISTERO EFFICACE. LA PREDICAZIONE DELL’ARALDO (2). (Giovanni 1:29; Marco 1:4-8; Matteo 3:12). Sappiamo benissimo che Gesù ci ama e ci ha liberati dai nostri peccati con il Suo sangue (Apocalisse 1:5), questo è uno degli scopi per cui è venuto sulla terra. Nel 1846, Dio ha raggiunto con questa verità un ragazzo della Nuova Scozia di nome James Geddie. Geddie, volendo far conoscere questa verità ai pagani, partì nel 1848 come missionario per i mari del Sud. Mentre era sulla nave, meditò su Apocalisse 1:5, su Gesù che ci ama e ci ha liberati dai nostri peccati con il suo sangue. Lui scrisse nel suo ...