Luca 4:25-27: La grazia di Dio che sorprende Vediamo la motivazione degli esempi profetici. Nella nostra precedente meditazione abbiamo contemplato una verità fondamentale del Vangelo: la grazia di Dio non è determinata dalla geografia, dall’etnia, o dalla lingua. Abbiamo visto come Gesù, nella sinagoga di Nazaret, abbia sfidato le concezioni esclusive dei suoi concittadini, ricordando loro come Dio avesse operato oltre i confini d’Israele attraverso i profeti Elia ed Eliseo. Oggi desidero approfondire ulteriormente questo insegnamento rivoluzionario di Gesù, esplorando un secondo aspetto di questa verità: la grazia divina spesso si muove in direzioni inaspettate sorprendendoci. Questi due aspetti sono strettamente collegati e complementari. Se nel primo messaggio abbiamo visto DOVE la grazia di Dio opera - oltre ogni confine - oggi vedremo COME questa grazia si manifesta in modi che sfidano le nostre aspettative. Lo stesso episodio di Gesù a Nazaret ci rivela ch...
Giacomo 3:9-12: L’avvertimento contro la doppiezza della lingua. Un titolo nel sito del corriere della sera diceva: “Cinque giorni e quattro notti senza interruzione parla 124 ore di fila: è record”. Il primato stabilito a Perpignano(Francia) da Lluìs Colet: «Dedicato a chi difende la cultura catalana». Questo uomo parlando per cinque giorni e quattro notti consecutivamente senza mangiare e dormire, ha battuto il record precedente, fatto da un indiano che ha parlato per 48 ore consecutivamente. Di che cosa ha parlato? Della cultura catalana e di Salvator Dalì. Non sempre dalla lingua escono parole di cultura, ma certamente lo scopo del nostro parlare è: glorificare Dio e servire gli altri a scopo di edificazione! Giacomo in questo capitolo sta parlando della grandezza della lingua: ha parlato di non farsi in troppi da maestri e quindi nell’auto-esaltarsi attraverso la lingua, poi dell’avvertimento contro il potere incontrollabile della lingua, dell’avvertimento del p...