Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da luglio, 2015

1 Corinzi 12:20-27: Un corpo - molte membra

 1 Corinzi 12:20-27: Un corpo - molte membra. Viviamo in una cultura “dell’amore liquido” e del “capitalismo emotivo” “dell’insieme ma soli”, della “cultura dell’opportunismo” - dove le relazioni si consumano come prodotti da supermercato. Ma quello che vediamo nella società di oggi, lo constatiamo anche nella chiesa? È una minaccia, o siamo già diventati una “chiesa usa e getta” dove si coltivano amicizie utilitaristiche? Relazioni basate sull’interesse? Dove scegliamo di avere comunione con i membri a nostro piacere? Immaginate per un momento di trovarvi in un’orchestra sinfonica. Ogni musicista ha il suo strumento, ogni strumento ha il suo suono unico, eppure quando suonano insieme creano un’armonia che trascende le singole note. Questo è ciò che Paolo cerca di comunicare alla chiesa di Corinto quando scrive queste parole, incredibilmente attuali anche per noi dopo duemila anni.  Siamo un’orchestra dove c’è armonia che glorifica Dio? La chiesa di Corinto era divisa. C’erano...
Il tuo sostegno è importante!

Dietro www.predicheonline.com c'è un impegno costante: ore di studio biblico, ricerca approfondita e costi per tenere il sito sempre aggiornato. Il mio obiettivo è rendere accessibile a tutti la ricchezza della Parola di Dio, un messaggio che può trasformare e migliorare la vita. Aiutami a continuare questo ministero con una donazione (anche il prezzo di un caffè); il tuo contributo, piccolo o grande che sia, rappresenta un incoraggiamento concreto per il mio lavoro, e mi permetterà di continuare a scrivere e condividere senza barriere, e di trasformare altre idee in parole da donarti.

Grazie di cuore per la tua generosità.
Salvatore

Il cantico di Maria. La motivazione dell’esultazione (Luca 1:46-56).

 Il cantico di Maria La motivazione dell’esultazione (Luca 1:46-56). La benedizione di Elisabetta produce una reazione in Maria: scoppia nella lode, offrendo un inno di ringraziamento. L’inno di Maria si aggiunge alla nota di gioia e di gratitudine presente in 1:39-45. Noi in questi versetti vediamo l’esultazione e la motivazione dell’esultazione di Maria.

La visita di Maria a Elisabetta (Luca 1:39-45).

La visita di Maria a Elisabetta (Luca 1:39-45).  Le donne nel piano di Dio hanno avuto sempre un ruolo di rilievo, lo avrà in modo ancora più importante Maria, e cioè il ruolo di portare in grembo il Figlio dell’Altissimo, Gesù. Dopo l’annuncio dell’angelo Gabriele a Maria riguardo il fatto che avrebbe avuto un figlio per opera miracolosa dello Spirito Santo, cioè Gesù Cristo, la giovane ragazza va a trovare la cugina Elisabetta. In questi versetti vediamo il movimento di Maria, il momento in cui arriva a casa di Elisabetta, e il messaggio di Elisabetta.

Il grande dimenticato (Matteo 1:24-25).

Il grande dimenticato (Matteo 1:24-25). Una volta qualcuno chiese al famoso direttore d'orchestra della Filarmonica di New York, Leonard Bernstein, quale fosse lo strumento più difficile da suonare. La sua risposta fu: “il secondo violino”.  Giuseppe come secondo violino, ha svolto un ruolo essenziale nella nascita di Gesù e “ha suonato molto bene”.  Giuseppe è spesso descritto come l'uomo dimenticato del Natale, eppure è una figura importante perché ha sostenuto e protetto, Maria e Gesù, in tempi difficili (cfr. Matteo 2:13-23).  Oggi vogliamo mettere i riflettori su Giuseppe e imparare dal suo comportamento. Rispetto al Vangelo di Luca, nel racconto dell'infanzia di Gesù, che evidenzia il ruolo di Maria (cfr. Luca 1:26-56; 2:19; 2:34-35), Matteo dedica particolare attenzione a Giuseppe.  Che cosa impariamo dal comportamento di Giuseppe?  Giuseppe era un uomo giusto, quindi obbediente al Signore. 

La rivelazione dell’angelo a Giuseppe (Matteo 1:20-23).

La rivelazione dell’angelo a Giuseppe (Matteo 1:20-23). L’ultima volta ci siamo lasciati parlando del fatto che Giuseppe, prima che fosse venuto a stare insieme a Maria, si accorse della gravidanza di lei, e di conseguenza la voleva lasciare segretamente. Oggi vediamo che mentre ha questo nell’animo, un angelo del Signore gli apparve e gli rivela cosa deve fare.  Noi in questi versetti vediamo la rivelazione dell’angelo a Giuseppe, in questa rivelazione vediamo la circostanza, il conforto, il contenuto della rivelazione.