Luca 4:25-27: La grazia di Dio che sorprende Vediamo la motivazione degli esempi profetici. Nella nostra precedente meditazione abbiamo contemplato una verità fondamentale del Vangelo: la grazia di Dio non è determinata dalla geografia, dall’etnia, o dalla lingua. Abbiamo visto come Gesù, nella sinagoga di Nazaret, abbia sfidato le concezioni esclusive dei suoi concittadini, ricordando loro come Dio avesse operato oltre i confini d’Israele attraverso i profeti Elia ed Eliseo. Oggi desidero approfondire ulteriormente questo insegnamento rivoluzionario di Gesù, esplorando un secondo aspetto di questa verità: la grazia divina spesso si muove in direzioni inaspettate sorprendendoci. Questi due aspetti sono strettamente collegati e complementari. Se nel primo messaggio abbiamo visto DOVE la grazia di Dio opera - oltre ogni confine - oggi vedremo COME questa grazia si manifesta in modi che sfidano le nostre aspettative. Lo stesso episodio di Gesù a Nazaret ci rivela ch...
Luca 1:34-38 L’annuncio della nascita di Gesù a Maria. Seconda parte. Qualcuno chiese a Emily Post: "Qual è la procedura corretta quando si è invitati alla Casa Bianca e si ha un precedente impegno?" Lei rispose: "Un invito a pranzo o cena alla Casa Bianca è un comando, e annulla automaticamente qualsiasi altro impegno” . La stessa cosa avviene per chi è chiamato da Dio per l’opera Sua: quando Dio chiama dobbiamo lasciare tutto per servirlo! Il cristiano mette Dio sopra ogni cosa e prima di tutto, questo è quello che c’insegna Maria, la madre di Gesù. Nei versetti precedenti (vv.26-33) abbiamo visto la prima parte dell’annuncio dell’angelo a Maria, abbiamo visto il mese quando è apparso, quindi chi era e il messaggio che le ha recato. In questo passo vediamo: