Luca 4:22: La reazione scioccante Luca 4:22: “Tutti gli rendevano testimonianza, e si meravigliavano delle parole di grazia che uscivano dalla sua bocca, e dicevano: ‘Non è costui il figlio di Giuseppe?’” Avete mai sperimentato quel momento in cui le parole di qualcuno vi hanno lasciato senza fiato, quando qualcosa di familiare si rivela improvvisamente straordinario? Oggi esploreremo insieme un episodio cruciale nella vita di Gesù, quando tornò nella sua città natale di Nazaret e parlò nella sinagoga. Un momento di rivelazione che ci mostra come la grazia divina possa manifestarsi nell’ordinario, sfidando le nostre aspettative e categorie. Le reazioni dell’uditorio nella sinagoga di Nazaret rispecchiano spesso il nostro stesso cammino spirituale: dall’iniziale meraviglia al possibile rifiuto. Ci troviamo anche noi, a volte, a limitare Dio con le nostre aspettative? A ridurre la potenza della Sua Parola perché proviene da fonti che riteniamo troppo familiar...
Salmo 45:6: Dio regna!
Il tuo trono, o Dio, dura in eterno; lo scettro del tuo regno è uno scettro di giustizia.
Dio regna! Non vediamo la sua presenza, ma lui governa su ogni cosa e su tutti perché è Onnipotente, Onnisciente, Onnipresente.
Dio può ogni cosa, sa ogni cosa, è in ogni posto. Il Regno di Dio è eterno ci dice il salmista, questo significa che durerà per sempre, quindi è un regno vittorioso, un regno sicuro, stabile. Questo significa serenità e conforto per chi lo ama. Ma Dio governa anche con giustizia. Questo indica che agisce con giustizia, e detesta il peccato e lo giudica, quindi non dobbiamo lamentarci, perché Dio non sbaglia mai. Questo ci spinge a confidare in Lui e a essergli riconoscenti, ma anche a temerlo!