Luca 4:22: La reazione scioccante Luca 4:22: “Tutti gli rendevano testimonianza, e si meravigliavano delle parole di grazia che uscivano dalla sua bocca, e dicevano: ‘Non è costui il figlio di Giuseppe?’” Avete mai sperimentato quel momento in cui le parole di qualcuno vi hanno lasciato senza fiato, quando qualcosa di familiare si rivela improvvisamente straordinario? Oggi esploreremo insieme un episodio cruciale nella vita di Gesù, quando tornò nella sua città natale di Nazaret e parlò nella sinagoga. Un momento di rivelazione che ci mostra come la grazia divina possa manifestarsi nell’ordinario, sfidando le nostre aspettative e categorie. Le reazioni dell’uditorio nella sinagoga di Nazaret rispecchiano spesso il nostro stesso cammino spirituale: dall’iniziale meraviglia al possibile rifiuto. Ci troviamo anche noi, a volte, a limitare Dio con le nostre aspettative? A ridurre la potenza della Sua Parola perché proviene da fonti che riteniamo troppo familiar...
Esodo 20:5-6: Che tipo di eredità morale lascerai ai tuoi figli?
Punisco l'iniquità dei padri sui figli fino alla terza e alla quarta generazione di quelli che mi odiano, e uso bontà, fino alla millesima generazione, verso quelli che mi amano e osservano i miei comandamenti.
Dio è severo contro chi trasgredisce il secondo comandamento, ma benevolo verso chi è obbediente. Dio giudica chi lo trasgredisce, mentre ricompensa chi l’obbedisce.
Noi vediamo in primo luogo la retribuzione ai disubbidienti.
Quale compenso avranno i disubbidienti? La punizione! Dio punisce chi viola questo comandamento! Colpisce non solo la generazione che sbaglia, ma anche quelle future fino alla quarta generazione di coloro che lo odiano, cioè di coloro che non lo amano e lo dimostrano con la disubbidienza!
La punizione alle generazioni future per i disobbedienti può indicare due cose: un avvertimento per i genitori e non per i figli. Una retribuzione severa di Dio da non sottovalutare. Oppure i genitori devono riflettere sulle conseguenze disastrose della loro idolatria verso i loro figli. Per la punizione per i peccati dei genitori soffrono anche i figli! Una generazione dà il tono spirituale alla prossima! I genitori che sono disobbedienti a questo comandamento devono mettere in conto l’effetto che avrà il loro peccato sulle loro famiglie, un effetto domino. I figli sono lo specchio dei loro genitori, se i genitori per esempio sono bestemmiatori molto probabilmente lo saranno anche i figli, se sono atei lo saranno anche i figli e di conseguenza anche i figli saranno giudicati! Ora questo testo dice: “di quelli che mi odiano”, dunque non sono solo i padri che odiano Dio, ma anche i loro figli che seguono l’esempio negativo che hanno imparato dai loro genitori. I figli hanno imparato a odiare Dio dall’esempio dei genitori! Quindi anche i figli sono responsabili in quanto odiano Dio come i loro padri! Ma quando, d'altra parte, l'odio cessa verso Dio, quando i figli abbandonano la malvagità dei loro padri, allora ci saranno benedizioni.
In secondo luogo vediamo la ricompensa per gli obbedienti.
Questo afferma il v.6: "e uso bontà, fino alla millesima generazione, verso quelli che mi amano e osservano i miei comandamenti". Notate che l'amore viene prima dell’ obbedienza. La chiave per l’obbedienza è il nostro amore per Dio. La disobbedienza a Dio mostra la mancanza di amore per Lui! (cfr. Giovanni 14:15,21). Notate ancora che la benedizione è verso mille generazioni in contrasto con le quattro delle maledizioni.
Questo comandamento contiene un avvertimento solenne per i genitori. Quando un uomo si rifiuta di amare Dio con passione e di adorare Dio correttamente, le conseguenze del suo peccato dureranno per generazioni. L’idolatria, come gli altri peccati dei genitori, danneggia tutta la propria famiglia e alla fine saranno tutti puniti. Ma un uomo che ama Dio sopra ogni cosa lo dimostrerà con questi comandamenti e sarà benedetto lui e le sue generazioni fino alla millesima generazione!
Che tipo di esempio sei per i tuoi figli? Che tipo di eredità morale lascerai ai tuoi figli?