Salmo 71:22: Quando Dio riscrive la tua storia (3) Melodia: la nostra risposta di lode “Allora ti celebrerò con il saltèrio, celebrerò la tua verità, o mio Dio! A te salmeggerò con la cetra, o Santo d’Israele!” In questa serie “Quando Dio riscrive la tua storia”, esplorato la maestà di Dio e la Sua misericordia. Abbiamo visto chi è Dio e come interviene nelle nostre difficoltà. Ma c’è una domanda finale che rimane: “E adesso? Come rispondiamo?” Ludwig van Beethoven compose alcune delle sue sinfonie più grandiose, inclusa la celebre Nona Sinfonia, quando era completamente sordo. Non poteva sentire le note che scriveva, non poteva udire l’orchestra che dirigeva, eppure creò capolavori che ancora oggi commuovono il mondo. Com’è stato possibile? Forse perché la vera musica non nasce dalle orecchie, ma dall’anima. Non è quello che senti fuori, ma quello che porti dentro. Il salmista anziano ci insegna lo stesso principio: la vera lode non dipende dalle circostanze esterne c...
Isaia 25:9: Chi ha sperimentato la salvezza di Dio esulta in Dio.
In quel giorno, si dirà: «Ecco, questo è il nostro Dio; in lui abbiamo sperato, ed egli ci ha salvati. Questo è il SIGNORE in cui abbiamo sperato; esultiamo, rallegriamoci per la sua salvezza!»
Con un tono fiducioso il profeta incoraggia il popolo di Dio ha esultare e a rallegrarsi per la salvezza che Dio ha dato loro. Li riporta a considerare chi è il Dio in cui hanno sperato.
"Questo è il nostro Dio" si riferisce al fatto che Dio li ha liberati dai nemici (vv.2-5) e poi fiduciosamente dice che in quel giorno, il giorno della restaurazione del regno di Dio, ogni persona che l'ha aspettato ansiosamente, che ha sperato in Lui, sarà salvato. Questo è un ritratto finale, non è provvisorio. Dio toglierà dal suo popolo il velo del lutto (v.7; cfr. 2 Samuele 15:30; 19:5; Geremia 14:3), annienterà per sempre la morte, asciugherà le lacrime da ogni viso; queste parole le ritroviamo in Apocalisse 21:4, quando si parla dei nuovi cieli e della nuova terra.
Il cristiano sa che è in Gesù Cristo la morte è stata sconfitta una volta e per sempre, per tutti i popoli della terra che hanno creduto e sperato in Lui (Giovanni 3:16,36; Romani 6:23; 1 Corinzi 15:12-57; 1 Tessalonicesi 1:9-10; 4:14; 2 Timoteo 4:8; Apocalisse 1:17, 18).
Di questo possiamo esserne certi che accadrà perché i disegni di Dio sono fedeli e stabili (v.1), ciò che Dio promette, come la vita eterna adempirà (Numeri 23:19; Tito 1:2).
Non così per Moab (popolo nemico di Israele e l'incarnazione dell'orgoglio), sarà giudicata per il suo orgoglio (vv.10-12). Dio resiste ai superbi, ma fa grazia agli umili (Giacomo 4:6; 1 Pietro 5:5).
Ci sono solo due porte e due vie; Gesù ci dice di entrare per la porta stretta che conduce alla vita, mentre quella larga conduce alla perdizione (Matteo 7:13-14). Gli umili entreranno per la porta stretta e saranno salvati.