La diagnosi del vuoto esistenziale del mondo e la pienezza di Dio in Cristo Viviamo in un’epoca straordinaria: abbiamo progresso, tecnologia, intrattenimento senza fine. Abbiamo più comodità che mai. Eppure, se ragioniamo con onestà, vediamo tanti cuori inquieti intorno a noi; forse lo è anche il nostro. Tutti noi viviamo con una sete profonda che sembra difficile da dissetare, una sete che cerchiamo nel successo, nel piacere, nelle esperienze, nelle relazioni... eppure qualcosa sembra sempre mancare. Hai mai provato a riempire un contenitore bucato? Per quanto versi acqua, non si riempie mai. Non è colpa dell’acqua - è la natura del contenitore. Viviamo nell’epoca più prospera della storia, eppure i tassi di depressione, ansia e suicidio sono ai massimi storici. Com’è possibile? Se il benessere materiale fosse la risposta, dovremmo essere la generazione più felice di sempre. Invece siamo quella più vuota. Il punto è: Non è il mondo che ci manca. È Dio che ci manca! Il mondo...
Luca 1:34-38 L’annuncio della nascita di Gesù a Maria. Seconda parte. Qualcuno chiese a Emily Post: "Qual è la procedura corretta quando si è invitati alla Casa Bianca e si ha un precedente impegno?" Lei rispose: "Un invito a pranzo o cena alla Casa Bianca è un comando, e annulla automaticamente qualsiasi altro impegno” . La stessa cosa avviene per chi è chiamato da Dio per l’opera Sua: quando Dio chiama dobbiamo lasciare tutto per servirlo! Il cristiano mette Dio sopra ogni cosa e prima di tutto, questo è quello che c’insegna Maria, la madre di Gesù. Nei versetti precedenti (vv.26-33) abbiamo visto la prima parte dell’annuncio dell’angelo a Maria, abbiamo visto il mese quando è apparso, quindi chi era e il messaggio che le ha recato. In questo passo vediamo: