La diagnosi del vuoto esistenziale del mondo e la pienezza di Dio in Cristo Viviamo in un’epoca straordinaria: abbiamo progresso, tecnologia, intrattenimento senza fine. Abbiamo più comodità che mai. Eppure, se ragioniamo con onestà, vediamo tanti cuori inquieti intorno a noi; forse lo è anche il nostro. Tutti noi viviamo con una sete profonda che sembra difficile da dissetare, una sete che cerchiamo nel successo, nel piacere, nelle esperienze, nelle relazioni... eppure qualcosa sembra sempre mancare. Hai mai provato a riempire un contenitore bucato? Per quanto versi acqua, non si riempie mai. Non è colpa dell’acqua - è la natura del contenitore. Viviamo nell’epoca più prospera della storia, eppure i tassi di depressione, ansia e suicidio sono ai massimi storici. Com’è possibile? Se il benessere materiale fosse la risposta, dovremmo essere la generazione più felice di sempre. Invece siamo quella più vuota. Il punto è: Non è il mondo che ci manca. È Dio che ci manca! Il mondo...
Aggeo 2:10-14: La chiamata alla purezza Nella mitologia greca, Mida era il re di Frigia a cui il dio Dioniso aveva dato il potere di trasformare tutto ciò che toccava in oro, come ricompensa per aver aiutato il maestro di Dioniso, Sileno. Mida si rese conto presto che questo potere miracoloso non era una ricompensa, ma una maledizione, perché anche il suo cibo diventava oro. Il re avido viene liberato solo dopo aver pianto davanti a Dioniso, che gli ordina di fare il bagno nel fiume Pattolo. Aggeo 2:10-14 evidenzia una persona impura che rende impuro tutto ciò che fa. La disobbedienza del popolo contaminava i sacrifici che faceva a Dio. Quando il popolo tornò nella propria terra dall’esilio Babilonese, all'inizio del regno di Dario, una delle sue priorità era ricostruire l'altare(Esdra 3:1-6), e reintegrare il ritmo dei sacrifici nel tempio, ancora in fase di ricostruzione (Aggeo 1:4-7; 2:3-4; Esdra 3:8-12; 5). Questo era molto importante per l'adora...