Luca 4:22: La reazione scioccante Luca 4:22: “Tutti gli rendevano testimonianza, e si meravigliavano delle parole di grazia che uscivano dalla sua bocca, e dicevano: ‘Non è costui il figlio di Giuseppe?’” Avete mai sperimentato quel momento in cui le parole di qualcuno vi hanno lasciato senza fiato, quando qualcosa di familiare si rivela improvvisamente straordinario? Oggi esploreremo insieme un episodio cruciale nella vita di Gesù, quando tornò nella sua città natale di Nazaret e parlò nella sinagoga. Un momento di rivelazione che ci mostra come la grazia divina possa manifestarsi nell’ordinario, sfidando le nostre aspettative e categorie. Le reazioni dell’uditorio nella sinagoga di Nazaret rispecchiano spesso il nostro stesso cammino spirituale: dall’iniziale meraviglia al possibile rifiuto. Ci troviamo anche noi, a volte, a limitare Dio con le nostre aspettative? A ridurre la potenza della Sua Parola perché proviene da fonti che riteniamo troppo familiar...
Daniele 2:20-21: Dio controlla la storia e i governanti.
“’Sia benedetto eternamente il nome di Dio perché a lui appartengono la saggezza e la forza. Egli alterna i tempi e le stagioni; depone i re e li innalza, dà la saggezza ai saggi e il sapere agli intelligenti’”.
Il tema predominante del libro è il controllo sovrano che Dio esercita su tutte le nazioni e sui loro dominatori e il loro finale spodestamento da parte di Dio.
Il controllo di Dio della storia è espressa nella visione nel capitolo 7, dove si vede Dio sul trono dell'universo decidere il destino delle superpotenze della storia e dare il dominio a chi vuole. Nella sua sovranità, egli volle che i Babilonesi (605-539 a.C.), i Medo-Persiani (539- 331 a.C.), i Greci (331-146 a.C.) e i Romani (146 a.C. 476 d.C.) dominassero Israele. (Cfr. Giosuè 21:44-45; Proverbi 21:31; Isaia 10:5-19; 14:26-27; 45:1-13; Abacuc 1:5-11).
Dio stabilisce il destino e i confini geopolitici delle nazioni. "Egli li ha tratto da uno solo tutte le nazioni degli uomini perché abitino su tutta la faccia della terra, avendo determinato le epoche loro assegnate, e i confini della loro abitazione” (Atti 17:26).
Dio stabilisce anche chi deve governare! (Daniele 4:17; Romani 13:1). Nabucodonosor era il re più potente della terra in quel momento, ma la sua autorità era stata concessa dal Signore sovrano ed era sotto il Suo completo controllo!!
I cristiani hanno bisogno di ricordare la potenza di Dio sui governanti del mondo, soprattutto in tempi di elezioni nazionali. Molti cristiani sono così frustrati se viene eletto questo, o quell’altro leader, mentre dovrebbero ricordare che Dio è sovrano su chi deve governare.
Dio preordina e realizza il Suo piano! (Isaia 46:9-10). Egli è colui che ha l’ultima parola, sia nella storia del mondo e sia nei singoli individui. (Salmi 33:10-11; Proverbi 16:9; 19:21; Giacomo 4:13-15).
Dio domina sulle nazioni! (2 Cronache 20:6).
Dio governa le diverse epoche e gli eventi della storia umana ed è in grado di modificarli a piacimento come indicato dall’espressione: “Egli alterna i tempi e le stagioni”.
Dio ha autorità nel corso del tempo e della storia. Egli esercita il suo potere, non solo in cielo, ma anche sulla terra. Alla fine, il suo regno, un regno eterno e la sua giustizia, trionferanno, perché né gli uomini e né gli angeli, o qualsiasi altra cosa lo potranno ostacolare! (Daniele 7:27). In Isaia 40:22-24 è scritto: "Egli è assiso sulla volta della terra, da lì gli abitanti appaiono come cavallette; egli distende i cieli come una cortina e li spiega come una tenda per abitarvi; egli riduce i prìncipi a nulla, e annienta i giudici della terra; appena piantati, appena seminati, appena il loro fusto ha preso radici in terra, egli vi soffia contro, e quelli inaridiscono e l'uragano li porta via come stoppia”.
Pertanto, possiamo affermare: la storia degli uomini è nelle mani di Dio! Questo dovrebbe infondere in noi fiducia e ispirare la preghiera al Dio che può cambiare le circostanze!