Salmo 71:22: Quando Dio riscrive la tua storia (3) Melodia: la nostra risposta di lode “Allora ti celebrerò con il saltèrio, celebrerò la tua verità, o mio Dio! A te salmeggerò con la cetra, o Santo d’Israele!” In questa serie “Quando Dio riscrive la tua storia”, esplorato la maestà di Dio e la Sua misericordia. Abbiamo visto chi è Dio e come interviene nelle nostre difficoltà. Ma c’è una domanda finale che rimane: “E adesso? Come rispondiamo?” Ludwig van Beethoven compose alcune delle sue sinfonie più grandiose, inclusa la celebre Nona Sinfonia, quando era completamente sordo. Non poteva sentire le note che scriveva, non poteva udire l’orchestra che dirigeva, eppure creò capolavori che ancora oggi commuovono il mondo. Com’è stato possibile? Forse perché la vera musica non nasce dalle orecchie, ma dall’anima. Non è quello che senti fuori, ma quello che porti dentro. Il salmista anziano ci insegna lo stesso principio: la vera lode non dipende dalle circostanze esterne c...
1 Corinzi 13:5: Ciò che l’amore non fa’ (Seconda parte).
“Non si comporta in modo sconveniente, non cerca il proprio interesse”
Paolo continua a parlare della natura dell’amore, quindi ciò che l’amore non fa’.
L’amore non si comporta in modo sconveniente.
“Sconveniente” (aschēmonei), viene da una parola (aschḗmōn 1 Corinzi 12:23; Genesi 34:7) che indica inaccettabile, indecente.
“Sconveniente” indica ciò che non è fatto secondo la forma dovuta, indica un comportamento che non è in armonia con la norma stabilita di decenza, quindi ciò che è vergognoso, disonorevole, indecente, improprio.
Paolo può riferirsi a qualcosa d’indecente riguardo gli aspetti sessuali (aschēmonei -1 Corinzi 7:36; Cfr. 5:1-2; cfr. aschēmosúnē - Romani 1:27, Apocalisse 16:15, Levitico 18:6-7; aschḗmōn -1 Corinzi 12:23).
Oppure Paolo parla in senso generale, e di comportamenti sconvenienti di mancanza di amore, e la chiesa di Corinto ne aveva, come per esempio riguardo la cena del Signore, i benestanti mangiavano senza condividere il loro cibo con i fratelli più poveri (1 Corinzi 12:17-22).
Una persona che ama è decorosa con gli altri, ha un comportamento decente in tutti i sensi! Non è maleducata, irrispettosa, scortese, offensiva!
L’amore non cerca il proprio interesse.
Chi ama non è egoista.
Vance Havner disse: “Un egoista è un uomo che parla di se stesso a tal punto che non ha la possibilità di parlare di te”.
Elizabeth Chevalier, autore del romanzo best-seller, Driven Woman, ha scritto in una lettera a Macmillan: "Hai sentito la storia di quel romanziere che incontrò un vecchio amico? Dopo aver parlato per due ore, il romanziere disse: ‘Abbiamo parlato di me abbastanza a lungo, ora parliamo di te! Cosa ne pensi del mio ultimo romanzo?’"
"Non abbiamo amici; abbiamo interessi ", disse il generale francese Charles De Gaulle, mentre era il presidente della Francia.
Che cosa voleva dire? Semplicemente che i rapporti della Francia con le altre nazioni erano decise solo intorno agli interessi commerciali della Francia.
Un cristiano egoista utilizza i suoi doni spirituali, con il desiderio e un atteggiamento che serve per l’edificazione e il progresso del regno di Dio (1 Corinzi 10:24,33), e non per il proprio beneficio.
Nella chiesa di Corinto vi era molto egoismo e si esprimeva con la faziosità ( 1 Corinzi 1:10-12), con le cause legali ( 1 Corinzi 6:1-11), con lo slogan “tutto è lecito per me” (1 Corinzi 6:12; 10:23), con il consumo di cibo per gli idoli (1 Corinzi 8-10), con il mangiare la cena del Signore prima dell'arrivo degli altri (1 Corinzi 11: 17-34).
Il cristiano è chiamato a cercare il beneficio degli altri, e non il proprio vantaggio (Romani 15:3; Filippesi 2:4).
Quindi riepilogando l’amore non si comporta in modo sconveniente e non cerca il proprio interesse.